Coronavirus: c'è un primo caso, ed è in Ticino

Lo ha comunicato l'Ufficio federale della Sanità. A breve comunicazioni dal medico cantonale
BERNA - Alla fine è arrivato. C'è un primo caso di coronavirus in Svizzera, e si tratta di un paziente ricoverato in Ticino. Uno dei tre "sospetti" controllati nei giorni scorsi si è rivelato positivo ai test del tampone.
A indicarlo è l'Ufficio federale della sanità (UFSP), che ha organizzato una conferenza stampa alle 17.00 a Berna. A breve sono attese anche delle comunicazioni dal medico cantonale ticinese.
La conferma del contagio - di cui non sono noti i particolari - è arrivata nel pomeriggio dal DSS, che a sua volta ha indetto una conferenza stampa. La diagnosi - precisa una nota inviata dal Medico cantonale - è giunta con i risultati delle analisi di laboratorio effettuate a Ginevra.
La notizia era nell'aria, e dalla mattinata di oggi si sono susseguite segnalazioni di casi "sospetti". Già ieri in conferenza stampa le autorità avevano definito «inevitabile» l'arrivo del Covid-19 nella Svizzera italiana, dopo l'esplosione dell'epidemia in Lombardia. Dichiarazioni a cui hanno fatto seguito, ancor prima delle conferme, le prime avvisaglie di un'isteria di massa.
Qui la mappa aggiornata della diffusione dell'epidemia nel mondo.




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