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LUGANOBullismo e Cyberbullismo: un'emergenza educativa?

17.01.20 - 12:39
Cosa devono sapere genitori, educatori e adulti a riguardo? Se ne parlerà alla conferenza "Sbulloniamoci"
Ti Press
Bullismo e Cyberbullismo: un'emergenza educativa?
Cosa devono sapere genitori, educatori e adulti a riguardo? Se ne parlerà alla conferenza "Sbulloniamoci"

LUGANO - Bullismo e cyberbullismo: c'è un'emergenza educativa? Che cosa genitori, educatori e adulti devono sapere a riguardo? A questa e altre domande si cercherà di rispondere il 23 gennaio 2020, alle 20, presso l’Auditorium dell’Università della Svizzera italiana. Durante un evento organizzato dall’associazione TI rispetto.

La conferenza sarà tenuta da un relatore d’eccezione: Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta, noto autore di molteplici libri incentrati su temi come il parenting e la psicologia. Verrà affrontato e approfondito l’argomento delle prevaricazioni, un fenomeno che trova terreno fertile nel mondo digitale, rendendo particolarmente vulnerabili le potenziali vittime, a causa delle difficoltà nel gestire e arginare i danni.

Le nuove tecnologie sono e restano una tematica di elevata attualità poiché in qualità di genitori, si osservano una mancanza di esperienza e conoscenza per identificare comportamenti e azioni a rischio, elementi indispensabili per poter riconoscere e contrastare sul nascere atti di bullismo/cyberbullismo. Alberto Pellai condividerà le sue osservazioni e analisi, per fornire spunti di riflessione e suggerimenti, affinché l'adulto possa assumere il ruolo di guida e riferimento per indirizzare i figli, gli adolescenti verso una condotta maggiormente responsabile e un approccio moderato nelle interazioni in rete e nell'utilizzo dei mezzi tecnologici. 

Entrata a offerta libera, ma è necessario procedere all'iscrizione sul sito internet dell'associazione Ti Rispetto

TI rispetto: costituita a maggio 2019, l'associazione l’anno scorso ha già avuto modo di ospitare il dott. Pellai, in occasione di una serata proposta all’USI, alla presenza di un folto pubblico. Ha siglato collaborazioni con altri enti e organizzazioni attive sul territorio, che perseguono gli stessi obiettivi e mostrano attenzione e sensibilità nel mettere al centro dell’attenzione la promozione di comportamenti prosociali e di rinforzo delle risorse personali. Offre servizi specialistici concessi da professionisti del settore (consulente legale, psicoterapeuti, ecc) e vanta un testimonial di spessore: il pugile e pluricampione Ruby Belge. In questi mesi sono giunte diverse segnalazioni di casi di bullismo, dove l’associazione ha fornito consulenza e sostegno, principalmente nei confronti di genitori di vittime di bullismo. Nella maggior parte dei casi sono stati riscontrati una certa esitazione e timore nel dare seguito ad azioni più incisive, per contrastare fin da subito comportamenti prevaricatori. Obiettivo di TI rispetto, oltre al sostegno diretto a chi vi si rivolge, è la prevenzione primaria a vari livelli. La conferenza di Pellai si inserisce per l’appunto in questa visione di prevenzione.

 

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