Divorzio tra Gigante Giallo e Swisslos. La conferma arriva dal portavoce Marco Scossa: «Vogliamo concentrarci su altri prodotti. E c’era anche un problema di redditività».
BELLINZONA – Non potrete più entrare in un ufficio postale e giocare al Lotto. E nemmeno all’Euromillions o a Sporttip. Dopo anni di collaborazione, il Gigante Giallo ha deciso di mettere alla porta i servizi di Swisslos. Una svolta piuttosto drastica, constatata da decine di utenti. «Effettivamente – conferma il portavoce Marco Scossa – gli articoli di Swisslos non sono più disponibili da inizio 2020, in tutta la Svizzera».
Cartoleria e telefonia – Ma cosa ha portato La Posta a prendere questa decisione? Scossa fa il punto della situazione. «L’assortimento di prodotti terzi in vendita nelle filiali postali è costantemente oggetto di verifica. La nostra strategia attuale predilige la vendita di articoli legati all’ambito postale e al mondo della comunicazione. Oggetti di cartoleria e telefonia in particolare».
Un tempo, le critiche per i cioccolatini – Scossa parla di un nuovo orientamento. «Vi ricordate le critiche che abbiamo ricevuto quando in passato vendevamo i cioccolatini? Ecco, ora siamo andati ancora oltre nel nostro processo di cambiamento. I prodotti di Swisslos, così come i cioccolatini, si possono trovare in altri negozi, spesso nelle vicinanze degli uffici postali».
C’è anche un problema di soldi – Voci di corridoio sussurrano che non è tutto. E infatti il portavoce non si nasconde. «Nel rivedere e adattare l’assortimento, anche la redditività di ogni singolo articolo è naturalmente un fattore che viene preso in considerazione».
Una collaborazione non più conveniente – Tradotto: alla Posta, finanziariamente, non conveniva più portare avanti la collaborazione con Swisslos. «Sarà in ogni caso possibile ancora durante tutto il mese di gennaio incassare le vincite dei biglietti Millionenlos venduti a dicembre».
Voglia di certezze – Il lato economico dunque ha avuto un certo peso in questa scelta. «Gli articoli affini al settore postale sono in grado di offrire margini adeguati alla copertura dei costi. Nelle filiali di nuova concezione, inaugurate negli ultimi anni, gli articoli di Swisslos già non figuravano più in vendita».
La voce di Swisslos – Willy Mesmer, portavoce di Swisslos, commenta così il divorzio tra la sua azienda e la Posta. «Ci dispiace molto. Ci sono state tante discussioni. La Posta, però, ha preso questa decisione e noi la accettiamo».