Helidon Xhixha non si separa da Lugano
L'artista ha deciso di donare alla Città l’opera Big Data, attualmente posizionata in Piazza Dante. Farà bella mostra di sé al Parco Ciani
LUGANO - Domenica terminerà la mostra "Lugano: Riflessi di luce" dell’artista Helidon Xhixha, che per cinque mesi ha trasformato la città di Lugano in un vero e proprio museo a cielo aperto.
Le varie opere dislocate in diverse location della città hanno catturato l’interesse dei luganesi ma anche di tanti turisti accorsi in città per ammirare le sculture monumentali in acciaio che, anche dopo mesi, destano ancora tanta attenzione e curiosità tra il pubblico.
Per questo l’artista Helidon Xhixha, sentito il forte affetto da parte del pubblico locale, ha deciso di donare alla Città l’opera Big Data (2018) attualmente posizionata e visibile in Piazza Dante.
Il Municipio di Lugano ha deciso di accogliere l’importante concessione e posizionerà l’opera all’interno del Parco Ciani, luogo ideale in cui la scultura potrà giocare con i riflessi del verde delle
piante e dell’azzurro del cielo.
Inoltre, l’artista ha deciso di prolungare l’esposizione di una seconda opera - Drifting Icebergs (2019) - che nuoterà ancora tra le acque del Ceresio fino al mese di dicembre, continuando ad essere il soggetto di tanti scatti fotografici.




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