Grandi festeggiamenti il prossimo 14 settembre per il quarto di secolo della Casa medicalizzata al servizio delle persone anziane
PARADISO - Per celebrare il 25° Anniversario della Residenza Paradiso (1994-2019), il Municipio congiuntamente alla Direzione e collaboratori della Residenza Paradiso ha dato vita ad un ricco programma di eventi, corsi e convegni aperti a tutti, da marzo 2019 fino a giugno 2020.
La giornata ufficiale di festeggiamenti avrà luogo sabato 14 settembre, dalle 10.30 alle 16.00, in piazza del Municipio e piazza Boldini, con intrattenimenti musicali e gastronomici oltre a punti informativi sulla prevenzione salutistica e alcune attività della Residenza Paradiso.
Il programma - Alle 11.00 si inizia con il concerto della Filarmonica di Paradiso, alle 11.30 ci saranno i discorsi delle Autorità con la partecipazione del Sindaco di Paradiso Ettore Vismara, e del Consigliere di Stato Raffaele De Rosa. In seguito suonerà il Coro Gruppo Anziani e attorno alle 12.30 verrà offerta una grande risottata. Dopo pranzo si terranno una tombola e altre divertenti animazioni. La giornata si concluderà alle 16.30 con la Santa Messa presso la Residenza Paradiso.
Attivi dal 1994 - La Residenza Paradiso, casa medicalizzata per persone anziane e unità invalidi lungodegenti del Comune di Paradiso, è uno stabilimento sanitario non ospedaliero, di proprietà del Comune, aperto al pubblico dal 1° giugno 1994; dispone di 76 posti-letto per gli anziani e 10 per i pazienti invalidi lungodegenti, interamente medicalizzati. Di recente, il Consiglio Comunale ha approvato la concessione di un credito di Fr. 150’000.00 per l’allestimento di progetti e preventivi definitivi relativi all’ampliamento della struttura.
Alla Residenza Paradiso vengono accolte persone anziane non più autosufficienti, provenienti principalmente dal Comune di Paradiso e dai Comuni periferici. La presa a carico è continuativa (24 ore su 24) e vengono dispensate cure, assistenza infermieristica e medica e/o misure di riabilitazione in maniera costante con un rapporto equilibrato tra persone assistite e personale specializzato.