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CANTONE«Non abbiate paura di dare la paghetta ai vostri bambini»

06.07.17 - 06:02
Secondo gli esperti, è l'unico modo per evitare che diventino adulti indebitati: in arrivo in Ticino workshop dedicati e un libro destinato a chi ha appena 4 anni.
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«Non abbiate paura di dare la paghetta ai vostri bambini»
Secondo gli esperti, è l'unico modo per evitare che diventino adulti indebitati: in arrivo in Ticino workshop dedicati e un libro destinato a chi ha appena 4 anni.

LUGANO - Diventano grandi e cominciano a vivere al di sopra delle proprie possibilità. Un destino che accomuna il 4% degli svizzeri; una percenutale che si alza con l'abbassarsi dell'età. 

Competenze finanziarie inadeguate - Non c'è da girarci intorno, il motivo è uno: i giovani di oggi hanno competenze finanziarie inadeguate. O, per essere più precisi, non hanno saputo acquisire quelle sufficienti e giuste. «Il rischio d'indebitamento è alto, più alto, fra loro – dice a tio.ch Dominik Weber, settore Finanze e previdenza di comparis.ch, che in uno studio ha messo in luce come un quinto della popolazione elvetica faccia fatica a gestire il proprio budget. «Sono esposti alle influenze dei coetanei, non cambiano abitudini di consumo e risparmio quando crescono – riflette – Ormai è tardi. Ecco perché preghiamo gli adulti di iniziare a istruirli al più presto».

Una bella storia di "Soldi in vendita" - Ancora in tenera età, «sotto la guida dei genitori». Un monito e un auspicio che il Ticino non ha da farsi insegnare. Pro Juventute da tempo è al lavoro per avvicinare i più piccoli al denaro, da guardare sotto forma di risorsa invece del solito pericolo e problema. Ma adesso ha abbassato la soglia d'età. E finalmente ha tradotto e messo in commercio "Soldi in vendita": storia illustrata di due bambini che hanno bisogno di una scala di corda per le loro casette sull'albero e si ingegnano per acquistarla, imparando così piano piano il senso e l'uso dei soldi.

Puntare ai piccoli per arrivare ai grandi - Già diffuso in Svizzera tedesca, adatto a chi ha appena 4 anni, sarà presentato al pubblico al Lac in autunno e vuole diventare premessa e supporto alle lezioni che già si tengono, su invito, nelle scuole elementari e medie e che hanno finora coinvolto «3.500-4.000 ragazzi», dice Ilario Lodi di Pro Juventute Ticino. «Perché ora abbiamo deciso di rivolgerci a bambini così piccoli? Perché a quell'età sono in più stretta relazione con i genitori. Ed è a loro che vogliamo arrivare, offrendo un mezzo concreto per fare educazione prima che la situazione sfugga di mano. Il denaro è peraltro un mezzo eccellente per fare educazione a 360 gradi: può essere sfruttato per parlare di argomenti come il sacrificio e la relazione con gli altri».

Si parte da un franco a settimana - Puntare ai piccoli per raggiungere i grandi, destinatari di un'altra iniziativa prossima a venire. Quando si parla di soldi e di bambini, non si può non pensare alla paghetta. Giusta? Sbagliata? Un'usanza da temere? O da sfruttare come un'opportunità? «Non è utile: è utilissima», risponde Lodi. «Mette in gioco come genitori. Non deve servire a mettere a tacere i figli, ma per porre il tema sul tavolo. Negarla è un'occasione mancata. Poi, certo, un percorso può essere fatto anche di "no"».

E per finire... consigli per gli acquisti - Finora, però, a parte qualche indicazione di massima scritta sugli opuscoli, come importi precisi e differenziati secondo gli anni scolastici - a partire da un franco a settimana il primo anno fino a 4 il quarto, per passare a 25-30 franchi al mese il quinto e sesto e salire a 50-80 dall'undicesimo in poi - i genitori venivano lasciati soli a decidere sul come, il quanto, il se. Presto non sarà più così: in cantiere l'introduzione in Ticino di workshop sulla paghetta. «Verranno promosse attività pratiche per insegnare a fare educazione anche attraverso di essa». Una nuova "lettera speciale" indirizzata alle famiglie si concentrerà infine su consumi e consumismo: inevitabile e doveroso, davanti ai modi di una pubblicità aggressiva di cui i bambini, anello debole, stanno diventando sempre più target.

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COMMENTI
 

bananajoe 6 anni fa su tio
Tutti soldi che poi vanno spesi in "ciugnate"!!!! ...e poi siamo qui a chiederci perché la nuova generazione è in sovrappeso e molti ragazzini sono già obesi all'età di 10 anni. Ma per favore....

Frankeat 6 anni fa su tio
Risposta a bananajoe
i ragazzini obesi a 10 anni sono sempre esistiti e sempre esiteranno. Non mi sembra che guardando i compagni dei miei figli ci siano bambini sovrappeso, più di quanto non ce ne siano stati 10-20-30-40 anni fa. anchele ciugnate sono sempre esistite e se ne abbiamo fatto uso noi e siamo arrivati fino a qui, non vedo perché togliergli questo piacere (sempre senza esagerare ovviamente).

Nicklugano 6 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
Ciao Frankeat... esattamente della tua opinione

Nicklugano 6 anni fa su tio
È mai possibile che ci servono gli esperti di Pro Juventute anche per dirci come gestire la paghetta dei nostri figli? Se lo avessi detto a mio padre 55 anni addietro, penso che una ben assestata pedata sarebbe arrivata a stretto giro di posta... al signor Lodi, per ringraziarlo di non essersi fatto i fatti suoi. Possibile che questo gentile esperto venga pagato per spiegarci come educare i figli? Siamo messi sempre meglio.
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