Cristina Caccia, sarà effettuata l'autopsia

Lo hanno deciso i sanitari della clinica zurighese, slitta il rientro della salma in Ticino
ZURIGO - Sarà effettuata l'autopsia sul corpo di Cristina Caccia, la giovane ticinese rimasta coinvolta nell'attentato di Marrakesh e deceduta dopo una settimana presso la Clinica universitaria di Zurigo. I responsabili della struttura zurighese hanno deciso di approfondire le cause della morte di Cristina. Dalle prime informazioni sembra che a sconfiggerla sia stata un'infezione.
Cristina era stata sottoposta a svariate operazioni per cercare di contenere gli effetti della micidiale esplosione, nella quale il fidanzato Corrado Mondada e l'amico André Da Silva-Costa erano stati uccisi, e che aveva seriamente ferito anche l'amica Morena Pedruzzi. Quest'ultima, unica superstite del gruppetto, versa ancora in condizioni cliniche giudicate "critiche".
La decisione dell'ospedale zurighese fa slittare quindi il rientro della salma in Ticino. Cristina tonerà a casa non prima di lunedì, di conseguenza i funerali si terranno, presumibilmente a Cadenazzo, martedì o mercoledì.




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