Scuola di polizia, "il daltonismo non deve essere ostacolo per diventare poliziotto"
BELLINZONA - Non ritiene il CdS che considerare il daltonismo motivo d'esclusione dalla scuola di polizia, indipendentemente dalla gravità del difetto, sia eccessivamente restrittivo? Non sarebbe opportuna l'introduzione di strumenti di valutazione del citato difetto visivo, sul modello di quanto fatto già nel 2009 dall'aviazione britannica? Sono queste le due domande rivolte al Consiglio di Stato dal deputato Lorenzo Quadri in un'interrogazione datata 4 aprile.
A pochi giorni dalle elezioni Quadri torna a sollecitare il Governo su un tema, quello dei criteri d'ammissione alla scuola di polizia, di grande attualità.
Il deputato della Lega, che auspica che il daltonismo non rappresenti più motivo di esclusione dalla professione di poliziotto, chiede che non venga ipoizzato l'abbandono del criterio della cittadinanza elvetica per l'ammissione alla scuola di polizia.
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