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LOCARNOFile chilometriche ieri sera per "LA Zombie"

06.08.10 - 09:38
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File chilometriche ieri sera per "LA Zombie"

LOCARNO - C'era da aspettarselo. Non si vedevano scene simili dai tempi di Baise-moi di Coralie Trinh Thi e Virginie Despentes, il tanto discusso film di sesso e violenza che aveva riempito le pagine festivaliere nell'edizione del 2000. Ieri sera a La Sala, abbiamo assistito a scene già viste: file chilometriche e corse per accaparrarsi il posto migliore per assistere avidamente a "LA. Zombie" un film che ha avuto una grande attenzione mediatica per via dell'interpretazione dell'attore porno (François Sagat), per le scene di sesso esplicito e per l'intensa violenza, oltre i limiti imposti dalla censura. Il film iniziava alle 23.00, ma già dalle 22.00 si era formata una lunga fila. Nulla di tutto ciò è stato mai visto per i celebrati (dalla critica) registi cinesi, o per le pellicole di guerra e di disagio sociale premiate in passato.

Insomma l'accoppiata sesso e violenza tira ancora. E tira ancora molto, stando alle immagini di ieri sera. Il film, come detto doveva iniziare alle 23.00, ma alla fine per poter fare entrare tutti gli spettatori (e qualcuno è pure dovuto rimanere fuori) la proiezione del film è cominciata solo alle 23.30. In fila c'era il campionario più diverso della scala umana: dai giovani, agli adulti, dai gay attratti dalla presenza di Sagat, agli estimatori del genere splatter. Accesso rigorosamente vietato ai minori di 18 anni.

Tutto merito della cassa di risonanza che ha enfatizzato a dismisura il film anora prima che arrivasse a Locarno. La pellicola di Bruce LaBruce è stata infatti censurata al Festival di Melbourne in Australia, e ciò ha reso ancor più appetibile il boccone cinematografico, che è sbarcato a Locarno carico di curiosità. "Sono qui perchè si è tanto parlato del film, e ora sono curiosa di vedere cosa ci faranno vedere" ci ha detto una ragazza in fila. "Siamo qui perchè abbiamo già visto in passato i lavori di Bruce LaBruce e quindi per noi è un marchio di garanzia"  hanno sottolineato i cinefili. "Abbiamo già visto François Sagat in altri film, e siamo qui per vedere lui" i fan dell'attore porno.

Scene che probabilmente si rivedranno stasera al Palavideo, alle 21.00, con l'ultima proiezione di La Yombie a Locarno.

sa.fe./ar.gi 

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