Pessina radiato dall'albo degli avvocati e notai ticinesi
LUGANO - L'avvocato di Chiasso Fabio Pessina che all'inizio dello scorso mese di febbraio è stato arresteato allo scalo di Malpensa dagli inquirenti italiani è stato radiato dall'albo degli avvocati e notai ticinesi. A riportare quanto apparso oggi sul Foglio Ufficiale è Radio Fiume Ticino che ricorda in seguito che per decenni Pessina ha gestito una fiduciaria fantasma con sede a Lugano la quale non è mai stata in regola con le norme federali inerenti il riciclaggio.
Come ha riferito il settimanale "L'Espresso" il 63enne ticinese, accusato di appropriazione indebita e truffa, si trova tuttora in carcere per evitare il pericolo di fuga e di inquinamento delle prove. Gli inquirenti ritengono che la fiduciaria fantasma, collaborando con altre ditte portoghesi e inglesi, avrebbe fatto fatto sparire la differenza di fatture gonfiate in modo da poter disporre di sonne non a bilancio. La procura italiana, che sta cercando di capire se la faccenda si limita a violazioni fiscali o se include qualcosa di più grosso, ritiene che Pessina disponesse di un affidamento fiduciario da 160 milioni di euro e che gestisse i dati di 180 clienti italiani sui quali la procura italiana sta indagando.
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