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BERNA

CSt: LPP, tasso conversione al 6,4% dal 2015

CSt: LPP, tasso conversione al 6,4% dal 2015
BERNA - Nel 2015, le rendite del secondo pilastro saranno inferiori di quasi il 10% rispetto a quelle attuali. Tale flessione è dovuta alla riduzione del tasso di conversione al 6,4% approvata oggi dagli Stati. Il Nazionale aveva già deciso qu...
BERNA - Nel 2015, le rendite del secondo pilastro saranno inferiori di quasi il 10% rispetto a quelle attuali. Tale flessione è dovuta alla riduzione del tasso di conversione al 6,4% approvata oggi dagli Stati. Il Nazionale aveva già deciso questo adeguamento.

I due rami del parlamento sono quindi d'accordo nel portare il tasso al 6,4% dal 2015, contro il 7,05 attuale per gli uomini e il 7,1% per le donne. Ciò significa che, per un capitale di previdenza professionale di 100'000 franchi accantonato durante la vita attiva, l'assicurato che va in pensione nel 2015 percepirà 6400 franchi annui, contro i 7100 in favore di chi va in pensione attualmente.

Per attenuare l'impatto sul borsellino degli interessati, le camere hanno deciso di ridurre il mmaniera scaglionata il tasso su un periodo di 5 anni, al posto dei 3 proposti dal governo (2011).

In un primo momento gli Stati si erano pronunciati contro il progetto governativo. Nel giugno del 2007, la Camera dei cantoni aveva respinto, con 22 voti contro 11, la revisione della legge sulla previdenza professionale (LPP). Allora, il fallimento era stato provocato da un'alleanza fra la sinistra, che voleva semplicemente affossare la revisione, e i fautori di una rapida diminuzione del tasso di conversione.

Alla fine, l'ultima parola potrebbe spettare al popolo: il Partito svizzero del lavoro ha annunciato che impugnerà il referendum se il Parlamento dovesse confermare la riduzione del tasso di conversione.



ATS
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