L'ex-arsenale passerà nelle mani del Comune per 1,5 milioni

BIASCA - Nella sua seduta di lunedì 17 marzo 2008, il Municipio di Biasca ha preso atto dell’esito dell’incontro del 13 marzo 2008 a Berna tra il sindaco Jean-Frangois Dominé del Borgo, il signor Donatello Poggi e i rappresentanti di Armasuisse Martin Stocker ed Eros Hürlimann. Lo scopo dell’incontro era quello di trovare un accordo definitivo sulla cifra di ritiro dell’ex Arsenale federale dl Biasca. Durante la discussione le parti hanno potuto esporre le loro opinioni a favore delle rispettive proposte presentate ed in conclusione è stato trovato un accordo.
Il Municipio di Biasca ha discusso in merito all'esito della trattativa durante la sua seduta di lunedì e comunica di aver ratificato la proposta di ritiro dell’ex Arsenale federale per 1’500’000 franchi. Tale proposta, viene spiegato in una nota stampa odierna, è naturalmente condizionata all’accettazione del credito necessario da parte del Consiglio comunale di Biasca e viene inoltre ricordato che l’ultima proposta di Armasuisse era di vendere il sedime per 1'600'000, mentre l’importo di stima della seconda perizia commissionata dal Comune era di 1'650'000.
Il Municipio di Biasca si rallegra della fine e dell’esito della trattativa. L’ex Arsenale federale di Biasca, edificato nel 1941 e di una superficie di circa 20'000 mq, oltre che rappresentare una testimonianza storica da salvaguardare, permetterà di insediare le sedi dei Pompieri, della PC regionale e della Tre Valli Soccorso.




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