Perfezionato l’acquisto di Banca del Gottardo da parte di BSI
LUGANO - Con l’approvazione delle competenti autorità regolamentari ed antitrust, BSI SA, società del Gruppo Generali, ha perfezionato l’acquisto del 100% del capitale sociale della Banca del Gottardo, società facente parte del gruppo Swiss Life. Il valore della transazione è di 1,775 miliardi di franchi svizzeri. Grazie a questa operazione, la massa patrimoniale del nuovo Istituto raggiunge circa 100 miliardi di franchi svizzeri.
Per BSI, l’operazione si inquadra in un programma di crescita nel settore della gestione patrimoniale confermando la politica d’espansione che ha visto anche la recente acquisizione di BSI-Ifabanque SA a Parigi e di Banca Unione di Credito a Lugano, secondo la mission attribuitale dal Gruppo Generali.
Con questa transazione BSI consolida la propria presenza in Ticino e nelle più importanti piazze finanziarie elvetiche, in particolare Zurigo e Ginevra, rafforzandosi quindi nel suo principale mercato di riferimento. Inoltre, la rete internazionale di BSI risulta rafforzata a Nassau e Parigi ed ampliata dalla presenza di Banca del Gottardo in Italia e Lussemburgo.
I lavori relativi alla fusione tra Banca del Gottardo e BSI proseguono conformemente ai piani e prevedono la messa a disposizione di un’arricchita gamma di prodotti e servizi a partire dal secondo semestre 2008. La completa integrazione di BdG in BSI a livello di sistemi IT e processi è prevista per il 1 gennaio 2009.
Fino al momento della fusione giuridica, prevista per inizio luglio 2008 previa autorizzazione delle autorità di vigilanza, il presidente del Consiglio di Amministrazione di Banca del Gottardo sarà Alfredo Gysi, CEO di BSI SA.
Rolf W. Aeberli, presidente della Direzione Generale di Banca del Gottardo ha deciso di lasciare la sua funzione a partire dalla data del Closing. Il nuovo CEO della Banca del Gottardo è François Noverraz già Direttore Generale BSI responsabile del Private Banking Svizzero.
Alfredo Gysi, CEO di BSI SA, ha così commentato ”abbiamo di fronte a noi un’occasione unica per costruire una banca che, partendo dal Ticino, ha tutte le carte in regola per essere uno dei grandi protagonisti del private banking sia in Svizzera che a livello internazionale. Una banca facente parte di uno dei principali gruppi finanziari europei, di grande solidità e di eccezionale reputazione internazionale, che potrà contare su una massa critica che le permetterà ovunque di offrire alla clientela servizi e prodotti di eccellenza”.
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