Locarnese: spiagge e gole a luci rosse

Un esibizionista fermato a Verscio ed un secondo a Tegna, dove l'anno scorso era stato fermato un guardone. Spiagge e gole del Locarnese sono note nell'ambiente gay per la facilità di incontri caldi. Insomma: dai nudisti del Monte Verità siamo passati ad una sorta di turismo di gay, scambisti, esibizionisti e guardoni tra Maggia e Melezza.
Un esibizionista fermato a Verscio ed un secondo a Tegna, dove l'anno scorso era stato fermato un guardone. Spiagge e gole del Locarnese sono note nell'ambiente gay per la facilità di incontri caldi. Insomma: dai nudisti del Monte Verità siamo passati ad una sorta di turismo di gay, scambisti, esibizionisti e guardoni tra Maggia e Melezza.
LOCARNO - Partiamo dalla cronaca di un mese fa. Siamo al 2 di giugno: a seguito di ripetute segnalazioni la polizia ferma un esibizionista nella zona di Verscio. L'uomo, uno sporcaccione quarantenne, era solito mostrarsi nudo in spiaggia di fronte ai bambini del campeggio TCS Bellariva. Il caso è tutt'altro che isolato.
Nei giorni scorsi un 35enne viene fermato della polizia al Pozzo di Tegna. L'accusa: atti osceni in luogo pubblico. Si tratta di un esibizionista italiano, residente nel Luinese, colto in flagrante. L'uomo non oppone resistenza.
E non è il primo caso del genere registrato a Tegna. Lo scorso anno - sempre all'altezza del Pozzo di Tegna - era infatti stato fermato un 55enne della Valle Vigezzo, un guardone che spiava le bagnanti nascosto tra la vegetazione.
La cronaca dice, in sostanza, che tra Melezza e Maggia i casi si ripetono con una certa costanza. Un ragazzo ticinese, dichiaratamente gay, che abitualmente frequenta queste zone, ci conferma che queste spiagge sono note nell'ambiente omosessuale per la facilità degli incontri a luci rosse. Insomma: se il Locarnese (il Monte Verità di Ascona ha una lunga tradizione in questo senso, ndr.) era una volta meta di nudisti, ora ha preso piede una sorta di turismo di gay, scambisti, esibizionisti e guardoni.
Ponte Brolla
"Tra le gole e le rocce di Ponte Brolla - ci spiega il nostro interlocutore, che per motivi di privacy chiameremo Luca - d'estate si possono trovare diversi uomini in costume e anche nudi. Vanno su quelle rocce per prendere il sole e riposare, ma non solo. La zona è piccante: se c'è qualcuno che ti piace ti nascondi dietro a qualche sasso ...e parte il sesso orale. Le gole sono molto trafficate durante il weekend, soprattutto da ticinesi. Due le zone: una frequentata soprattutto dai gay ed una seconda poco distante dove si possono trovare anche coppie di scambisti. L'età? Diciamo dai 25 in su. I giovanissimi sono molto rari".
Delta della Maggia
"Sul delta - continua Luca - c'è una spiaggetta libera aperta a tutti, ma frequentata prevalentemente da gay. E alle spalle della spiaggetta c'è un boschetto dove i gay girano nudi e, nascondendosi tra le frasche, fanno sesso. Il posto è molto frequentato durante il weekend. Qui, a differenza di Ponte Brolla, ci sono molti svizzero-tedeschi e anche tanti italiani. Pure qui si può trovare qualche coppia di scambisti e a volte pure delle coppie di lesbiche".
Intragna
"Ad Intragna - ci spiega ancora Luca - si trovano tanti naturisti, ma in genere non è una zona di incontri sessuali".
Locarnese caldo? Italia bollente
"In queste zone - precisa Luca - ci si può divertire senza troppi problemi. Certo bisogna apprezzare questo tipo di incontri. Spesso si tratta di sesso fatto alla spiccia tra la natura con gente sconosciuta o quasi. Ma ci sono anche gli esibizionisti, che non si nascondono più di quel tanto e che facendosi guardare si eccitano ancora di più".
"Nel Locarnese le zone calde ci sono - conclude Luca - ma certamente non siamo ai livelli di affluenza che si registrano in certe spiegge calde di Gallipoli in Puglia, del Lido di Classe nella Riviera romagnola, oppure nella mitica spiaggia naturista dei 300 scalini tra Gaeta e Formia".
La conferma sul sito Gayticino.ch
"D’estate - riportiamo in rigoroso copia&incolla dal sito Gayticino.ch - sono molto frequentate tre spiagge del Locarnese. Ponte Brolla: (a 2 km di Locarno) direzione Vallemaggia, passare la ferrovia, lasciando il ponte a sinistra. Parcheggiare lungo la strada a destra e scendere nel bosco verso il fiume. Attenti ai sassi molto scivolosi e pericolosi. Intragna: (5 km da Locarno) direzione Centovalli Intragna sotto stazione ferroviaria FART, zona naturismo. Delta della Maggia: (accesso da parcheggio Manor-Ascona/Losone) naturismo, se livello lago basso: possibilita di accesso diretto attraversando il fiume partendo dal campeggio Lido-Locarno".
RED









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