LUGANO - ''Questa storia della casa e' uscita adesso solo perche' c'e' di mezzo mio genero''. Flora Bartolini, madre di Miriam-Veronica Lario e suocera di Silvio Berlusconi risponde cosi' a ''Repubblica'' e alla RSI sulla vicenda della principesca villa in Engandina, a lei intestata per sgomberare il campo dai dubbi sorti sul permesso di soggiorno.
''La casa - spiega- è mia e me l'ha regalata mia figlia. Forse che una figlia non puo' regalare la casa alla madre? E' da anni che facciamo le vacanze nei Grigioni. Una volta andavamo a Saint Moritz, nell'ex villa dello scia' di Persia, ma la vista e' migliore a S-Chanf''.
Quanto alla presa di posizione di un deputato al parlamento grigionese, che ieri ha chiesto come sia possibile che Flora Bartolini, commessa in pensione, abbia potuto disporre di tutti i milioni necessari per comprare quella residenza, la suocera di Berlusconi commenta: ''Non so chi sia quel signore, ma devo pero' dire che quello che insinua e' pazzesco, posso solo ripetere che la casa mi e' stata regalata da mia figlia. Facciano pure tutti i controlli che vogliono, non troveranno nulla di illecito''.
E sul permesso di domicilio, che ha ottenuto e che le impone di risiedere stabilmente a S-Chanf, Flora Bartolini tiene a chiarire che se al momento si trova a Bologna e' perche' ''la casa e' sottosopra e c'e' un gran disordine a causa della ristrutturazione''. ''Proprio per questo faccio un gran via vai con l'Italia''.