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PONTE TRESA

La psicologa Linda Rossi: "Una madre che uccide il figlio è un fatto insolito"

La psicologa Linda Rossi: "Una madre che uccide il figlio è un fatto insolito"
PONTE TRESA - Un fatto così tragico lascia senza parole anche  gli studiosi della psiche, soprattutto per la sua particolarità, dato che si tratta di una madre che ha ucciso il figlio. Solitamente siamo abituati a sentire il contr...

PONTE TRESA - Un fatto così tragico lascia senza parole anche  gli studiosi della psiche, soprattutto per la sua particolarità, dato che si tratta di una madre che ha ucciso il figlio. Solitamente siamo abituati a sentire il contrario.

Linda Rossi, nota psicologa luganese: "È un fatto sicuramente insolito, quasi mai una madre arriva a uccidere il figlio, soprattutto una mamma di 69 anni. Esistono storie di madri che abbandonano i figli appena nati, ma in quel caso il rapporto tra la mamma e il neonato non si è ancora formato del tutto. Sono davvero pochi i casi in cui una madre arriva ad uccidere un figlio dopo averlo cresciuto per 39 anni. Bisognerebbe capire quali conflitti si nascondono dietro al rapporto che c'era tra i due protagonisti di questa vicenda. Le motivazioni possono essere molte, forse si è trattato di legittima difesa, oppure di una situazione in cui la donna era arrivata ad un grado di insopportabilità tale da commettere il terribile gesto".

"Non sarà facile per gli inquirenti -  prosegue Linda Rossi - capire cosa sia realmente successo: la vittima ormai non c'è più e non può fornire la sua versione, mentre per quanto riguarda l'omicida non sempre riesce a fornire dettagli e versioni corrette dato che la sua mente è offuscata o tende a dimenticare i particolari di quanto successo".

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