Preoccupazione sul futuro dell'aeroporto ieri sera in Consiglio comunale
LUGANO - Ieri sera in Consiglio comunale a Lugano è stato espressa preoccupazione sul futuro dell'aeroporto di Agno. Il municipale Paolo Beltraminelli al suo esordio in Consiglio comunale nella veste di capo dicastero di Lugano Airport, ha fatto il punto della situazione dello scalo luganese, una situazione che vede Agno sempre più in difficoltà e le prospettive per il futuro non sembrano affatto positive. Lazienda ha chiuso il 2003 con un disavanzo di 600 mila franchi e per lanno corrente si prospetta una nuova chiusura in rosso per un importo superiore ai 2 milioni.
"Bisogna quindi - ha sottolineato Beltraminelli - attuare una riorganizzazione" e tra le ipotesi c'è quella di trasformare l'aeroporto da azienda municipalizzata a una società anonima capace di "camminare con le proprie gambe".
Beltraminelli ha inoltre puntato il dito contro il fatto che ad Agno "due compagnie sono troppe". I voli per Zurigo vanno bene e registrano unoccupazione media dell 80%, mentre su quelli per Ginevra la percentuale è inferiore. "La concorrenza tra Darwin e FlyBaboo non porta vantaggi a nessuno. Ancora da valutare, invece, le altre destinazioni proposte da poco dalla Darwin. Siamo ottimisti ma è presto per un bilancio".
La serata è stata caratterizzata anche dalle critiche giunte da Aldo Pessina ( PLR), Daniela Baroni ( PS) e Lorenzo Orsi ( PLR) per quanto riguarda un credito di 75 mila franchi per adattare gli spazi alle esigenze delle compagnie che si sono insediate nel terminal. I tre hanno rimproverato il Municipio per aver nuovamente messo il legislativo davanti al fatto compiuto.
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