Sono tornate le lucciole da marciapiede
PARADISO - Qui Paradiso: le lucciole sono tornate. E non parliamo di quelle che lavorano nei night club del lungolago, gli storici Nibbio, Cécil, Canva e Capo San Martino. No, parliamo di quelle che calcano le vie cittadine. Di quelle che, giaccone contro il freddo, borsetta alla mano ed immancabili scarpe coi tacchi alti, ti abbordano dai lati della via.
Era martedì sera, l'una circa. Un redattore di TicinOline ha fatto un giro in macchina per le strade di Paradiso e c'erano quattro prostitute, tre di colore ed una ragazza bianca. Tutte sul marciapiede ad esercitare il mestiere più antico del mondo.
Via Geretta, via delle Scuole e via San Salvatore, questo il triangolo dove stavano operando. Dunque in pieno centro Paradiso; poco lontano sia dalla sede della polizia che dal Municipio. Qualche anno fa a Paradiso c'era un gran viavai su via Carona, nei pressi della Casa Rosa. Allora la polizia era intervenuta facendo chiudere tutto e riportando l'ordine sulla via.
Ora la polizia cosa fa? Abbiamo subito girato la domanda al tenente della Polcomunale di Paradiso Dimitri Bossalini. Ecco cosa ci ha risposto.
"Certo che facciamo qualcosa. Ma solo quello che possiamo, perché sono cittadine svizzere e sono annunciate (al momento in Ticino sono 15 le prostitute regolarmente annunciate, ndr.). E questo è fondamentale che venga detto. La legge attuale ci lega le mani. Azioni dissuasive comunque ne facciamo costantemente".
Le ragazze sono lì, per strada, tutte le sere? "No, no - precisa Bossalini - a Paradiso ci vengono raramente. Le abbiamo viste l'altra sera e due settimane prima. Vegliamo costantemente. A volte sono qui, altre volte a Lugano, dove, in certi luoghi ed in orari ben determinati, se sono in regola hanno la possibilità di farlo. Lo dice la legge".
"L'attività - conclude Bossalini - non è illecita. Ma noi a Paradiso teniamo alta la guardia anche perché il Comune non ha ancora deciso in quali luoghi permettere la prostituzione".
Dunque: sono tornate. E verosimilmente resteranno. Magari a giorni alterni.
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