Truffa all'Abn Amro Bank, Michele Pizzato fermato negli USA

Il nome di Michele Pizzato, 54 anni di Arcugnano, per le cronache giudiziarie è legato ad alcune grosse inchieste sul traffico di oro e argento della procura di Vicenza e di alcune autorità europee.
"Pizzato - scrive ancora il giornale vicentino - è un abile e scafato imprenditore del settore orafo, proprietario fino a qualche anno fa di un banco metallo in Ticino, prima che dovesse togliere le ancore per uninchiesta della magistratura elvetica su una presunta truffa da 173 milioni di franchi ai danni del colosso olandese del credito Abn Amro Bank. Per questa vicenda il processo a suo carico comincerà nelle prossime settimane a Lugano. Difficilmente comunque si presenterà perché sembra che il pm Bruno Balestra voglia chiedere larresto. Il suo presunto complice, il vicedirettore della Abn di Chiasso Rolando Bernardi, è già stato arrestato ed ha trascorso un anno e mezzo in carcere".
Tra il 93 e il 95 Pizzato avrebbe emesso un migliaio di assegni scoperti per un ammontare di quasi 35 milioni di franchi, parte intestati ad Andrea Rossi, con il quale era stato arrestato nellaprile 95 con laccusa di traffico internazionale di lingotti d’oro e d’argento. E sempre per un traffico d’argento è stato indagato anche dalla magistratura di Mannheim.




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