«Tassare le eredità milionarie a favore del clima»

L'iniziativa lanciata dalla Gioventù socialista. Regazzi: «Colpirebbe molte imprese familiari e porterebbe alla perdita di innovazione»
BERNA - L'iniziativa della Gioventù socialista (GISO) che chiede di tassare le eredità milionarie a favore del clima potrebbe causare mancate entrate fiscali per miliardi di franchi. È l'avvertimento lanciato oggi a Berna da un'ampia alleanza politica e dagli ambienti imprenditoriali.
L'iniziativa della GISO «Per una politica climatica sociale finanziata in modo fiscalmente equo» propone un'imposizione del 50% sulle successioni e sulle donazioni superiori a 50 milioni di franchi.
Il gettito dell'imposta spetterebbe in ragione di due terzi alla Confederazione e di un terzo ai Cantoni e dovrebbe essere impiegato in modo vincolato per contrastare la crisi climatica «in modo socialmente equo» e apportare all'economia nel suo complesso la trasformazione necessaria a tal fine. Il finanziamento della politica climatica, nelle intenzioni dei promotori, sarebbe assunto dall'1% delle persone più facoltose.
Forte di uno studio redatto per l'occasione, Swiss Family Business, piattaforma che riunisce le aziende a conduzione famigliare, avverte: se adottata, l'iniziativa potrebbe provocare perdite fiscali annue superiori ai due miliardi di franchi.
L'iniziativa colpirebbe molte imprese familiari e porterebbe a una perdita di innovazione e di posti di lavoro, ha affermato davanti ai media il consigliere agli Stati Fabio Regazzi (Centro/TI).




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