Sì della Commissione europea ai negoziati con la Svizzera

Arrivato il mandato negoziale con l'appoggio degli Stati membri
BRUXELLES - La Commissione europea può negoziare con Berna le future relazioni tra l'UE e la Svizzera. Gli Stati membri hanno approvato oggi il mandato della Commissione europea per i negoziati con la Svizzera. Lo ha confermato un funzionario dell'UE all'agenzia Keystone-ATS. Il mandato negoziale con la Svizzera era un dei punti all'ordine del giorno del Consiglio Affari economici e finanziari. Quest'ultimo doveva approvare formalmente il mandato. Prima di ciò, i gruppi di lavoro e le rappresentanze permanenti degli Stati membri dell'UE hanno discusso il mandato presentato dalla Commissione europea.
Il «sì» della Commissione europea arriva a quattro giorni dall'approvazione del Consiglio federale del "canovaccio" di materia negoziale, frutto di lunghe consultazioni. I negoziati prenderanno avvio verosimilmente nel corso di questo mese, come dichiarato ai giornalisti dal consigliere Ignazio Cassis.
I negoziati con la UE sono stati al centro di un corposo dibattito in seno alle forze politiche, fra possibilisti, favorevoli e detrattori. Si va dalle posizioni più avverse come quelle espresse dall'UDC a coloro che chiedono maggiori sforzi su temi come quelle del cambiamento cliamatico (i Verdi).
Le negoziazioni con la UE saranno incentrate su diversi temi: vi sono quelli di carattere istituzionale che tendono comunque a preservare l'indipendenza elvetica, a quelli più propriamente commerciali come il mercato alimentare o quello dell'elettricità dove la Confederazione ambisce ad entrare. Nel mandato negoziale entrano anche temi come permessi di soggiorno, salut e libera circolazione delle persone.




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