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BERNAParlamento: in agenda sostegno ai media, sigarette e voto da casa

07.12.20 - 07:50
Alle Camere federali si tornerà inoltre a discutere di preventivo 2021, cambio di sesso e vignetta autostradale.
Keystone
Fonte Ats
Parlamento: in agenda sostegno ai media, sigarette e voto da casa
Alle Camere federali si tornerà inoltre a discutere di preventivo 2021, cambio di sesso e vignetta autostradale.

BERNA - Riprendono oggi pomeriggio i lavori alle Camere federali, col Consiglio nazionale che sarà occupato dalle 14.30 alle 21.45 con una serie di temi che vanno dalla pubblicità per i prodotti del tabacco al sostegno finanziario per i media.

Al Consiglio degli Stati verrà trattato l'altro importante dossier della sessione, il preventivo 2021 della Confederazione, argomento già affrontato la settimana scorsa dalla Camera del popolo.

Voto da casa - Dopo l'Ora delle domande, il Consiglio nazionale tratterà in entrata l'iniziativa parlamentare con cui si vuole garantire la possibilità ai deputati di votare da casa, qualora alcuni di essi dovessero assentarsi a causa della pandemia di coronavirus perché malati, infetti o in quarantena.

Tale disposizione dovrebbe entrare in vigore con procedura urgente, per consentire ai rappresentanti del popolo di esprimersi da remoto già durante i giorni finali della sessione in corso, se ciò fosse necessario. Tale disposizione varrebbe solo per il Nazionale.

Sostegno ai media - Come ricordato, la Camera del popolo dovrà in seguito esaminare due temi principali. Il pacchetto a favore dei media e la revisione della legge sul tabacco, volta a restringere la pubblicità per questi prodotti, soprattutto per proteggere la salute dei più giovani.

Per quanto riguarda i media, il Nazionale vuole trattare anche il sostegno a quelli elettronici. Gli Stati si erano pronunciati per un sostegno di 150 milioni di franchi spalmato su dieci anni, invece di 130 milioni come proposto dal Consiglio federale, ma avevano deciso di escludere dal pacchetto i media elettronici, un tema che a loro avviso merita di essere approfondito prima di decidere.

Tabacco, verso maggiori restrizioni - Per quanto attiene ai prodotti del tabacco, la maggioranza della commissione preparatoria si è in gran parte allineata a quando già deciso dal Consiglio degli Stati, ma propone adeguamenti. La pubblicità deve essere ad esempio consentita nella stampa e su pagine Internet non destinate ai minori. Andrebbero invece vietate le pubblicità nei cinema e negli spazi pubblici, nonché quelle su manifesti visibili su suolo pubblico. Oltre a questo, i prodotti a base di tabacco non dovrebbero contenere ingredienti volti ad aumentare la dipendenza.

Cambiamento di sesso - Tra gli altri dossier presenti in agenda figura anche la revisione legislativa che dovrebbe agevolare la modifica del sesso nel registro di stato civile, senza l'obbligo di passare da un giudice.

Quest'ultimo aspetto, centrale nella revisione, è condiviso dalle Camere. Tuttavia, gli Stati vogliono che i minorenni coinvolti in una simile pratica debbano ottenere il consenso legale dei genitori (o di altre istituzioni per gli adulti sotto curatela). La sinistra avrebbe voluto stralciare questo punto del progetto.

Il progetto governativo prevede che transessuali e intersessuali possano cambiare più facilmente sesso e nome nel registro dello stato civile mediante una semplice dichiarazione. Non devono venir richiesti né un esame medico né il rispetto di altre condizioni preliminari. Attualmente è necessario far riconoscere il cambiamento di sesso da un giudice.

Il disegno non mette in questione la struttura binaria del sesso (maschile/femminile): non introduce una terza categoria di genere.

"Vignetta" elettronica - Prima di passare al preventivo 2021, i "senatori" (dalle 15.15 alle 20) dovranno esaminare, a livello di divergenze, la legge sul contrassegno autostradale introdotto nel 1985. In futuro, gli automobilisti potranno scegliere fra l'attuale contrassegno adesivo e quello in versione digitale. Il costo rimarrà invariato a 40 franchi.

Nel progetto preliminare del 2017, il Consiglio federale ipotizzava l'abolizione della soluzione classica e il passaggio al contrassegno elettronico. In consultazione tale proposta era però stata criticata sotto vari aspetti.

Le divergenze tra i due rami del parlamento riguardano i controlli da parte delle autorità e le autorità preposte alla vendita della "vignetta". Il Nazionale, per esempio, vuole consentire all'Amministrazione federale delle dogane di rilasciare il contrassegno adesivo non solo nelle zone di frontiera, ma pure all'estero. Tra l'altro, la multa per i trasgressori o gli sbadati sarà di 200 franchi.

Preventivo 2021 - Sbrigato questo dossier, la camera dei Cantoni passerà all'esame del preventivo 2021, dossier sul quale aleggiano le conseguenze della pandemia. Il Nazionale ha deciso la settimana scorsa, in prima lettura, di aumentare i fondi per la formazione, la ricerca, la cultura e l'agricoltura. Previsti 726 milioni di franchi in più rispetto alla proposta del Consiglio federale, in gran parte per i casi di rigore (680 milioni).

Le ricadute della crisi del Covid sono notevoli, tanto che il deficit previsto l'anno prossimo dal Governo potrebbe toccare i 4,2 miliardi, ha dichiarato in aula il ministro delle finanze, Ueli Maurer. Sono attese entrate per 75,793 miliardi e uscite per 80,7. Le spese supplementari legate alla pandemia ammontano a 4,7 miliardi.
 
 

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