Cerca e trova immobili
SVIZZERA

L'orologio della disputa: FFS e Apple hanno trovato un accordo

Hanno sottoscritto un contratto di licenza, sul quale pero' non è dato sapere nulla
None
L'orologio della disputa: FFS e Apple hanno trovato un accordo
Hanno sottoscritto un contratto di licenza, sul quale pero' non è dato sapere nulla
ZURIGO - Le FFS e la Apple hanno trovato un accordo sul contenzioso in merito al famoso orologio delle Ferrovie svizzere usato dalla Apple sui dispositivi come l’iPad e l’iPhone. Sono arrivati a concludere un accordo e a sottoscri...

ZURIGO - Le FFS e la Apple hanno trovato un accordo sul contenzioso in merito al famoso orologio delle Ferrovie svizzere usato dalla Apple sui dispositivi come l’iPad e l’iPhone. Sono arrivati a concludere un accordo e a sottoscrivere un contratto di licenza, sul quale pero' non è dato sapere nulla.

Con un breve comunicato stampa diramato nel pomeriggio, le Ferrovie svizzere fanno sapere che "le parti hanno convenuto che sull’ammontare dell’indennità di licenza e su altre particolarità dell’accordo non saranno rilasciate ulteriori informazioni".

L’orologio delle stazioni fu ideato nel 1944 dall’ingegnere e progettista Hans Hilfiker, appositamente per le FFS. Con gli anni questo orologio è divenuto un’icona del design, anche nell’era digitale. Lo contraddistingue la lancetta dei secondi di colore rosso a forma di paletta del capostazione. E’ un simbolo di innovazione ed affidabilità: caratteristiche importanti delle FFS e della Svizzera.

 

 

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE