Aggredito a Bari Vecchia, tornato in Svizzera con un'aeroambulanza

L'uomo continuerà le cure in patria. Procura e polizia stanno indagando per identificare gli aggressori
BARI - È rientrato in Svizzera il 60enne aggredito e picchiato a Bari vecchia, al culmine di una lite. I media italiani affermano che il trasporto è avvenuto tramite un'aeroambulanza, presumibilmente un volo Rega, che si è reso necessario dato che l'uomo necessita ancora di cure mediche e che era ricoverato al Policlinico di Bari.
Intanto il Corriere del Mezzogiorno ha ricostruito meglio i dettagli dell'episodio, avvenuto il 18 aprile scorso. L'uomo e la moglie si trovavano nel quartiere storico della città pugliese quando avrebbe chiesto al titolare di un bar di poter usare il bagno. Alla risposta che i servizi igienici erano inagibili sarebbe scoppiata una lite, nel corso della quale l'esercente avrebbe spinto il turista, il quale avrebbe spruzzato dello spray al peperoncino.
Solo in seguito è emersa un'altra aggressione, avvenuta nei vicoli di Bari Vecchia. L'uomo e la moglie sono stati accerchiati e il 60enne è stato picchiato violentemente con calci, pugni e anche caschi da moto. In ospedale gli sono state diagnosticate una falda di pneumotorace e una frattura delle costole.
La Procura di Bari ha aperto un'inchiesta e la polizia sta raccogliendo informazioni utili per identificare gli aggressori. Non è escluso che si tratti di persone vicine al titolare del bar coinvolto nella lite con il cittadino svizzero.




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