Cerca e trova immobili
LIECHTENSTEIN

Pesce d'aprile "sanguinoso", arriva la polizia

La mamma manda alla figlia una foto della mano con una grossa ferita. Ma lo scherzo non è piaciuto alle autorità: «Valuteremo se fatturare».
Polizia Liechtenstein (archivio)
Fonte ats
Pesce d'aprile "sanguinoso", arriva la polizia
La mamma manda alla figlia una foto della mano con una grossa ferita. Ma lo scherzo non è piaciuto alle autorità: «Valuteremo se fatturare».
VADUZ - In Liechtenstein una donna ha deciso di fare uno scherzo d'aprile alla figlia, mandandole una foto della mano sanguinante e con una grossa ferita. Il fatto ha però provocato l'intervento di polizia e ambulanza.La figlia, dopo aver ricevuto l...

VADUZ - In Liechtenstein una donna ha deciso di fare uno scherzo d'aprile alla figlia, mandandole una foto della mano sanguinante e con una grossa ferita. Il fatto ha però provocato l'intervento di polizia e ambulanza.

La figlia, dopo aver ricevuto l'immagine, non è infatti riuscita a contattare la madre e, temendo una situazione d'emergenza, ha chiamato i soccorsi, si legge in un comunicato odierno della polizia. Sul posto sono intervenute due pattuglie e un'ambulanza.

Solo arrivati sul posto i soccorritori si sono resi conto che si trattava di uno scherzo mal riuscito. La polizia ha tuttavia trovato la cosa poco divertente, poiché mezzi potenzialmente importanti per la sicurezza sono rimasti bloccati per diverso tempo. Le autorità decideranno ora se fatturare l'intervento o no.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE