Cerca e trova immobili
ZURIGO

Capodanno in pronto soccorso per una coppia gay

Sono stati aggrediti fuori da un locale a Niederdorf. «Nessuno è intervenuto per difenderci, ma forse erano spaventati»
TiPress - foto d'archivio
Capodanno in pronto soccorso per una coppia gay
Sono stati aggrediti fuori da un locale a Niederdorf. «Nessuno è intervenuto per difenderci, ma forse erano spaventati»
ZURIGO - J.S., 24 anni, e il suo ragazzo 19enne hanno passato la serata di Capodanno al Heaven Club di Zurigo. Attorno alle due del mattino, hanno subito un’aggressione omofoba mentre sorseggiavano un drink all’esterno del locale. «...

ZURIGO - J.S., 24 anni, e il suo ragazzo 19enne hanno passato la serata di Capodanno al Heaven Club di Zurigo. Attorno alle due del mattino, hanno subito un’aggressione omofoba mentre sorseggiavano un drink all’esterno del locale.

«Erano in quattro. Avranno avuto vent'anni. Si sono avvicinati e ci hanno chiesto se fossimo gay», ha raccontato J.S. a 20 Minuten. Alla loro risposta affermativa, gli hanno rovesciato il drink in faccia e il resto è accaduto molto velocemente. «Hanno colpito sia me che il mio ragazzo. Quando ormai eravamo a terra, inermi, hanno continuato a darci colpi». Fortunatamente, tra calci e pugni la coppia è riuscita a scappare, mentre il branco spostava le sue attenzioni su altri ragazzi gay.

Il 2020 per i due è iniziato in pronto soccorso. Naso sanguinante, labbra gonfie, occhi neri e contusioni. «Avevamo immaginato un conto alla rovescia diverso. Siamo rimasti in ospedale fino alle 6.30. Poi siamo andati direttamente in polizia a presentare denuncia, abbiamo descritto tutto nei minimi dettagli».

Per J.S. i loro aggressori avevano una ventina d’anni e si esprimevano in tedesco, con accento straniero. Quello che gli ha fatto più male, comunque, è che nessuno è intervenuto per difendere lui e il suo ragazzo. «Forse non l’hanno fatto per paura, ci hanno visti completamente coperti di sangue».

Un portavoce della polizia cittadina ha confermato all'agenzia di stampa Keystone-ATS che sono in corso indagini sull'aggressione. Le autorità hanno lanciato un appello ad eventuali testimoni. 

Già a metà settembre 2019, due persone erano state aggredite nello stesso luogo mentre a giugno due omosessuali sono stati attaccati durante il Gay-Pride di Zurigo.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE