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L'uomo - un cittadino indiano di 53 anni - è stato fermato durante un controllo sul treno. Aveva con sé in totale 122 scialli non dichiarati
BASILEA - Un 53enne indiano è stato fermato a Basilea dai doganieri durante un controllo eseguito sul treno. L'uomo, indica una nota odierna dell'Amministrazione federale delle dogane (AFD), aveva con sé, in una valigia, 122 scialli non dichiarati, di cui cinque di lana shahtoosh.
Questo particolare tipo di lana proviene da una specie minacciata, ossia l'antilope tibetana, animale protetto. Il commercio di questa lana è vietato dal 1979.
Il fatto, di cui l'AFD parla oggi, risale all'inizio di dicembre. Il contrabbandiere è stato pizzicato mentre viaggiava sul convoglio che collega Basilea a Domodossola (I). L'Indiano, precisa ancora la nota, dovrà fare i conti con una multa salata.
L'anno scorso sono stati sequestrati in Svizzera 34 scialli realizzati con questa lana pregiata, finissima. Uno scialle di lana shahtoosh (o shahtush, parola persiana che significa "re delle lane") costa fino a 20'000 franchi. Dato che le antilopi tibetane selvatiche, da cui viene ricavata questa lana, non possono essere addomesticate, per la tosatura vengono uccise dai bracconieri. Per la produzione di un solo scialle vengono ammazzati da due a cinque animali protetti.
