È morto Röbi Rapp: si è battuto per i diritti degli omosessuali
Si è spento al suo domicilio con l'assistenza dell'associazione di aiuto al suicidio Exit, circondato dai suoi cari
ZURIGO - Röbi Rapp, antesignano in Svizzera della lotta per le pari opportunità degli omosessuali, è morto domenica scorsa. Aveva 88 anni ed era gravemente malato da qualche tempo. È noto soprattutto per il film documentario Der Kreis (il cerchio), del 2014, un ritratto della sua vita al fianco del suo partner.
Rapp si è spento al suo domicilio con l'assistenza dell'associazione di aiuto al suicidio Exit, circondato dai suoi cari, indica una nota odierna di Contrast Film, società che ha prodotto il lungometraggio.
La pellicola, realizzata da Stefan Haupt, racconta la storia della rete sociale underground creata attorno alla rivista zurighese vicina agli ambienti gay Der Kreis, pubblicata dal 1943 al 1967 e distribuita internazionalmente. Si concentra in modo particolare sulla vita di Rapp e del suo partner Ernst Ostertag negli anni Cinquanta e Sessanta, con intervista documentaria dei due.
Il decesso mette fine a una vita di coppia durata 61 anni. Rapp e Ostertag sono stati i primi che nel 2003 nel canton Zurigo hanno dato vita a un'unione domestica registrata.
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!