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GINEVRA

Un tartufo bianco del Piemonte trovato a Ginevra

Il servizio ginevrino per le derrate alimentari: "Scoperta incredibile"
Foto d'archivio (Tipress)
Un tartufo bianco del Piemonte trovato a Ginevra
Il servizio ginevrino per le derrate alimentari: "Scoperta incredibile"
GINEVRA - Una donna ha trovato un tartufo bianco del Piemonte del peso di 200 grammi nel canton Ginevra. Il sevizio ginevrino per le derrate alimentari (SCAV) afferma che si tratta di "una scoperta incredibile" poiché questo ...

GINEVRA - Una donna ha trovato un tartufo bianco del Piemonte del peso di 200 grammi nel canton Ginevra. Il sevizio ginevrino per le derrate alimentari (SCAV) afferma che si tratta di "una scoperta incredibile" poiché questo fungo sotterraneo a forma di tubero si trova solo in Italia dal nord al centro-est e anche in parte della Croazia, ma non allo stato naturale al nord delle Alpi.

La sua comparsa nella regione, confermata dagli istituti di biologia e micologia del Politecnico di Zurigo, potrebbe essere dovuta all'intervento del vento, di un animale oppure dell'uomo, spiega all'ats Jean-Pierre Pfund, ispettore dello SCAV. Anche l'aumento della temperatura potrebbe aver favorito la sua apparizione. Questi tartufi dal profumo molto penetrante, particolarmente cari e ricercati, sono inoltre legati alle radici di alcuni alberi. E se le condizioni ideali si mantengono è possibile che ne appaiano altri, conclude Pfund.

La scoperta è avvenuta alla fine di ottobre grazie al fiuto eccezionale di un lagotto romagnolo, l'unica razza di cani al mondo specializzata nella ricerca del tartufo. Il luogo del ritrovamento è mantenuto segreto.

ats

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