Una nuova utopia? Ecco il reddito di base di 2'000 franchi per tutti

È la proposta, che piace a politica ed esponenti del mondo economico, ideata da due studiosi svizzeri che ritengono «obsoleto» l'attuale sistema di sostegni. Ecco come potrebbe funzionare.
ZURIGO - L'idea di un reddito di base universale non ha mai convinto il popolo svizzero, che l'ha respinta alle urne nel 2016 e che ha lasciato fallire un'iniziativa popolare analoga, presentata nel 2021, che non ha mai raccolto il totale di firme necessario.
In un presente mai così precario, ecco che una matematica e un economista hanno elaborato un nuovo progetto che ha ottenuto un appoggio inatteso da parte di personalità di spicco del mondo politico ed economico.
Si tratta, ne scrive il TagesAnzeiger, dell'Assicurazione sulla vita Svizzera (Lebensvorsorge Schweiz), ideata dalla professoressa del Politecnico di Zurigo Martina Meister e dall'economista aziendale Daniel Traub.
Il mantra del nuovo approccio è uno: «semplificazione». Il nuovo reddito andrà a sostituire tutte le rendite e indennità e verrà versato a tutti i maggiorenni, che lavorino oppure no, abili o inabili, e che siano (o meno) pensionati.
Un “cuscinetto” di 2'000 franchi (al massimo 2'450 per i senior) che dovrebbe aiutare la popolazione a sostenere uno stile di vita dignitoso anche a fronte di cambiamenti esistenziali o riposizionamenti professionali. Una necessità, confermano i due studiosi, «anche considerando l'impatto radicale che avrà l'intelligenza artificiale in futuro». Per ogni figlio verranno versati ulteriori 700 franchi.
Il reddito verrebbe finanziato “assorbendo” i contributi salariali dell'AVS, dell'AI, dell'IPG, dell'Assistenza e delle prestazioni complementari. Tutte cose che «diventerebbero obsolete», spiegano. Resterebbe in vigore solo l'assicurazione contro la disoccupazione, così come le integrazioni.
I lavoratori, invece, verranno chiamati a versare il 40% del loro stipendio (per un massimo di 2'000 franchi). In questo modo anche chi verserebbe il contributo massimo (stipendi superiori ai 5'000 fr.) verrebbe “rimborsato” dal versamento dell'Assicurazione.
Le cose cambierebbero (positivamente) per chi guadagna poco (o nulla), compresi gli studenti. Per incentivare ragazze e ragazzi a studiare e poi “far fruttare” le proprie conoscenze nel mondo del lavoro verrebbero erogati 1'000 franchi al mese a partire dai 18 anni d'età, con un aumento di 50 franchi all'anno.
I cittadini stranieri che si trasferiranno in Svizzera, invece, potranno ricevere il reddito di base solo dopo aver versato imposte e contributi in Svizzera «per diversi anni».



