Le FFS presentano il loro Intercity rinnovato

L'operazione di rinnovamento dell'intera flotta ICN si protrarrà fino al 2031 e finirà per superare i 500 milioni di franchi di costo
L'operazione di rinnovamento dell'intera flotta ICN si protrarrà fino al 2031 e finirà per superare i 500 milioni di franchi di costo
YVERDON-LES-BAINS - Le FFS hanno presentato oggi a Yverdon-les-Bains (VD) il primo treno ad assetto variabile InterCity (ICN) completamente rinnovato. I lavori per ammodernare i 44 convogli di questo tipo, i più estesi della storia del servizio a lunga percorrenza, dureranno fino al 2031. Il costo totale supera i 500 milioni di franchi.
Con questi interventi vengono apportati numerosi miglioramenti tecnici, ad esempio ai carrelli e alle motrici, nonché al comfort dei clienti, indica l'azienda in una nota odierna.
Le FFS hanno messo in servizio i 44 ICN, soprannominati "treni di Expo 02", nel 2001. Dopo aver percorso oltre otto milioni di chilometri ciascuno, sono giunti a metà del loro ciclo di vita e sono stati sottoposti a un programma di ammodernamento completo. Secondo l'azienda, ciò consentirà loro di funzionare per altri 20 anni.
Gli ammodernamenti - realizzati presso le officine di Yverdon-les-Bains da 150 dipendenti - comprendono un nuovo tipo di illuminazione, nuove tappezzerie, rivestimenti e tavolini con prese integrate per la corrente.
Le carrozze ristorante saranno dotate di nuovi tavoli e sedili. Anche i bagni saranno rinnovati e sarà migliorata la ricezione dei telefoni cellulari. L'azienda annuncia inoltre che sta adottando misure per il risparmio energetico.
Le prenotazioni dei posti saranno visualizzate elettronicamente e il sistema di informazione per i clienti sarà rivisto. Tutte le carrozze saranno inoltre sottoposte a una nuova verniciatura esterna. Il prototipo del primo ICN completamente rinnovato dovrebbe entrare in servizio quest'anno dopo una serie di test.









Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!