Cerca e trova immobili

SVIZZERA«Quelle proteste rovinano la nostra immagine»

02.03.24 - 13:28
Per il presidente dell'Unione dei contadini Markus Ritter gli agricoltori devono utilizzare altre strade per conquistare la popolazione.
Keystone / Parlament.ch
Il presidente dei contadini svizzeri non è molto d'accordo con le proteste.
Il presidente dei contadini svizzeri non è molto d'accordo con le proteste.
Fonte ats
«Quelle proteste rovinano la nostra immagine»
Per il presidente dell'Unione dei contadini Markus Ritter gli agricoltori devono utilizzare altre strade per conquistare la popolazione.

BERNA - Il presidente dell'Unione svizzera dei contadini (USC), Markus Ritter, è preoccupato per l'immagine degli agricoltori alla luce delle loro azioni di protesta. Spera che i contadini possano conquistare il pubblico con la loro simpatia.

In Svizzera, «gli agricoltori sono molto ben ancorati alla politica», ha dichiarato il consigliere nazionale sangallese dell'Alleanza del Centro durante un'intervista alla rubrica Samstagsrundschau della radio pubblica svizzero tedesca SRF. Si faticherebbe a capire un'aggressività come quella dei loro colleghi in Belgio o in Francia.

Finora i contadini svizzeri si sono resi conto di dover conquistare la popolazione in modo simpatico. Ritter ha citato quale controesempio gli attivisti per il clima: con i loro metodi sempre più aggressivi hanno suscitato mancanza di comprensione e compromesso il loro obiettivo a lungo termine.

Pressione ha dato frutti
Ritter ha ammesso di essere rimasto sorpreso dalle proteste della base dell'USC, in particolare dei giovani contadini. È persuaso che le manifestazioni hanno contribuito in modo significativo alla decisione di aumentare il prezzo del latte di tre centesimi al litro.

L'organizzazione interprofessionale IP Latte, in cui sono rappresentati anche i produttori, ha comunicato ieri l'aumento, che scatterà a partire da luglio per il terzo e quarto trimestre del 2024. La proposta dei produttori di una crescita immediata di quattro centesimi non ha trovato una maggioranza.

Il presidente dell'USC ha sottolineato che gli agricoltori hanno costi non coperti per circa 300 milioni di franchi, che rappresentano il 5%-10% dei prezzi alla produzione.

Finora le trattative sui prezzi con i principali distributori sono state condotte dalla sessantina di organizzazioni del settore primario. «C'era uno squilibrio», ha affermato Ritter, riconoscendo che l'USC ha fatto troppo poco. L'Unione dei contadini ora si impegnerà di più.

Ritter ha anche sottolineato che i prezzi al consumo sono aumentati più di quanto gli agricoltori abbiano ricevuto per i loro prodotti. Ciò significa che i margini della trasformazione e del commercio sono cresciuti maggiormente. «Anche noi abbiamo bisogno della nostra parte, che negli ultimi anni è diventata sempre più piccola», ha deplorato il presidente dell'USC.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

tschädere 1 mese fa su tio
i contadini protestano,per cosa? ddovrebbero protestare contro i suoi simil che siedono a berna e un certo contadino,proteto da un cons.fed.,percepisce ca 170.000chf pa. senza che sia ancora in lavoro sulla sua fattoria.allora e coretto che il contadino piccolo sia in rivolta.

Tirasass 1 mese fa su tio
E via con la manfrina che ghi protesta "rovina" l'immagine del paese. Quando la politica si occuperà coerentemente della gente e non solo dei grandi interessi le proteste spariranno. La gente protesta perché è stufa dei blablae delle promesse disattese

Mervete 1 mese fa su tio
Risposta a Tirasass
Bravo ben detto

RV50 1 mese fa su tio
Aumentano i carburanti ogni giorno e non si fa niente da parte della Confederazione ; aumento di 3 centesimi il latte ed é subito polemica ; io non sono un contadino ma penso che con il loro lavoro possano pretendere un aumento , le mucche si devono mungere tutti i giorni e quindi non penso che speculino ma é giusto che abbiano il loro guadagno

Onorina 1 mese fa su tio
Per farsi ascoltare, devono alzare i toni. La Svizzera non fa brutta figura per questo, ma per l'aumento di solo 3ct al lt. Per gli agricoltori è una mancia.

Voilà 1 mese fa su tio
Sono aumentati elettricità, trasporti, ed altri beni di prima necessità e nessuno ha detto niente, aumentano di 3 Cts il latte ed è il finimondo?

Max80 1 mese fa su tio
E si bisogna salvare l’immagine, mentre tutto a rotoli , fanno bene

Meck1970 1 mese fa su tio
politici.... svegliatevi..... state rovinando tutto !!!!

PanDan 1 mese fa su tio
Risposta a Meck1970
top!

Didimon 1 mese fa su tio
ma fanno bene a fare ciò che fanno . qua nessuno ascolta ... allora bisogna agire ... e così stanno facendo . ma dovremo fare tutti così... perché tutto aumenta ma gli stipendi restano al palo .. e la gente si impoverisce ... io malcontento popolare però ancora non si sente ... sono tutti in letargo sedati da anni di lobotomizzazione mediatica e politica
NOTIZIE PIÙ LETTE