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Gli svizzeri hanno perso la fede In forte aumento le persone senza appartenenza religiosa: in Ticino sono quasi raddoppiati in 10 anni.
BERNA - La rilevazione strutturale annuale, messa a punto dall’Ufficio federale di statistica, offre informazioni su un ampio ventaglio di temi diversi. Fra queste, c’è il credo religioso della popolazione elvetica.
Negli ultimi dieci anni, sono aumentate in maniera importante le persone senza appartenenza religiosa. Secondo gli ultimi dati dell’UST (aggiornati al 2021), gli over 15 non credenti sono pari al 32%: nel 2010 il dato era del 20%.
Se consideriamo le persone dai 25 ai 44 anni, quelle senza appartenenza religiosa costituiscono il gruppo più grande, con una quota del 40% (religione cattolica romana: 28%; religione evangelica riformata: 15%). In Ticino, il numero è quasi raddoppiato: secondo gli ultimi numeri (sempre aggiornati al 2021), la cifra di “non credenti” rasenta gli 80mila (sono 79’334): nel 2010 erano 44’800.
Per quanto riguarda i credenti, il gruppo più numeroso in Svizzera è quello delle persone di religione cattolico romana (33%). In Ticino, sono 182mila.
