Cerca e trova immobili

SVIZZERA«Pochi svizzeri a Strasburgo, ma solo perché non era weekend»

12.12.18 - 15:31
Il direttore generale di Eurobus ha confermato che tutti i suoi clienti, e anche quelli delle società concorrenti, stanno bene
Keystone
«Pochi svizzeri a Strasburgo, ma solo perché non era weekend»
Il direttore generale di Eurobus ha confermato che tutti i suoi clienti, e anche quelli delle società concorrenti, stanno bene

BERNA - Sono pochi i clienti svizzeri della compagnia di trasporto Eurobus che ieri si trovavano a Strasburgo, dove un uomo ha aperto il fuoco sulla folla. Nessuno di loro è rimasto ferito. L'attacco non ha avuto conseguenze nemmeno sulla concorrente Twerenbold Reisen.

«Se l'attentato fosse stato perpetrato durante un fine settimana sarebbero stati presenti molti più svizzeri», ha rilevato il direttore generale di Eurobus, Daniel Dicke, interpellato dall'agenzia Keystone-ATS. La compagnia ha contattato tutti i clienti. Sono colpiti emotivamente, ma stanno bene.

Stamane Eurobus ha organizzato il ritorno in patria dei clienti elvetici. Sono stati trasportati a Colmar con taxi e da lì in pullmann in Svizzera. Eurobus si assume le spese di viaggio delle persone che ieri sera erano a Strasburgo, ha precisato Dicke. La compagnia ha contattato anche coloro che oggi avrebbero dovuto recarsi nel capoluogo alsaziano.

Il mercato di Natale oggi è chiuso, ma «partiamo dal presupposto che domani riaprirà», ha aggiunto Dicke. Per Eurobus il mercato di Strasburgo è uno dei più importanti a livello commerciale fra i 40 per i quali la compagnia propone un collegamento.

Anche Twerenbold Reisen propone viaggi nei mercati natalizi di tutta Europa. L'attacco di ieri non ha avuto conseguenze sulla compagnia, che precisa di non essere stata confrontata con annullamenti o cambiamenti di programma.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE