«Multa ingiusta» e lui la paga in centesimi
Ma alla polizia la cosa non piace per niente e lo manda via, lui: «Un'angheria», la replica: «Chiaro il sentimento di rivalsa»
ZURIGO - Quella multa di 40 franchi per parcheggio abusivo non è andata giù a un 28enne di Schlieren (ZH) lettore di 20 Minuten: «Era impossibile lasciare l'auto altrove, dei mezzi di costruzione occupavano tutti i parcheggi che c'erano!», replica l'uomo.
Al momento di saldare il debito con il comune, il giovane ha deciso di togliersi una piccola soddisfazione: pagare l'odiata ammenda... esclusivamente per mezzo di monetine! «Per farlo ho svuotato tutti i miei salvadanai», conferma.
Nel sacchetto pieno zeppo destinato alla centrale perlopiù monete da 5 e 20 centesimi. L'ufficiale preposto alla riscossione però l'ha liquidato con un perentorio «no». «Mi è stato detto che si può pagare solo con le banconote, ma a me sembra una sciocchezza», conferma l'uomo.
Gli da parzialmente ragione Astrid Romer portavoce della Comunale di Schlieren: «Una multa può essere pagata con le monete, non c'è nessun problema» ma «il funzionario può rifiutare un pagamento se ritiene che ci sia dietro qualcosa, come un tentativo di raggiro o di rivalsa. Il modo più semplice per sistemare la questione resta sempre il bollettino di versamento», conclude.
