Scritte e disegni misteriosi a Ginevra
I ginevrini hanno approfittato di manifesti pubblicitari bianchi per esprimere i loro pensieri. In particolare l'artista BRKNWRLD
GINEVRA - Disegni di bambini, scarabocchi, messaggi di auguri per il nuovo anno come opere di artisti: i 3000 cartelloni pubblicitari bianchi sparsi per Ginevra hanno ispirato i cittadini. È successo anche allo street artist BRKNWRLD (Broken World): «Ho visto tutti questi spazi bianchi, non so perché erano così, ma ho pensato che non sarebbe durato, così ho deciso di approfittarne!».
Un progetto per Aleppo - Fra il 31 dicembre e il primo gennaio, l'artista ha colorato una quarantina di pannelli, tutti sulla riva sinistra. «Non ero sicuro che fosse legale, ma ho pensato che i poliziotti fossero già abbastanza impegnati nell'ultimo fine settimana - spiega - Ho lavorato su un progetto per Aleppo e la mia idea era quella di utilizzare i manifesti pubblici».
Ispirato da Confucio - Il suo messaggio, sempre lo stesso, è macchiato di sangue: "Quando un uomo saggio indica Aleppo... il resto del mondo guarda il dito”. BRKNWRLD spiega di aver adattato una citazione di Confucio "Quando l’uomo saggio indica la luna, l'idiota guarda il dito" a una situazione attuale.
«Non è un buon anno per tutti» - «Utilizzare mezzi pubblicitari per mostrare ciò che la gente non vede, che ironia», continua. L'artista vede anche il suo progetto come «una buona azione d'inizio anno, così la gente non dimentica che questo non è un buon anno per tutti». Secondo BRKNWRLD alcune opere sono state coperte, ma molte sono ancora visibili.
Cartelloni bianchi, perchè? - Il 30 dicembre, la SGA ha coperto circa 3.000 cartelloni di bianco. Il motivo: l’azienda ha perso la concessione a favore del suo concorrente Neo Advertising. Il nuovo mandatario ha iniziato a mettere i suoi manifesti il 3 gennaio e prevede di metterne circa 1.000 entro la fine della settimana.
E tu cosa faresti di fronte a un pannello bianco? Ecco la fantasia dei ginevrini:



