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Parità di sesso tra i futuri diplomatici

Parità di sesso tra i futuri diplomatici
BERNA - Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha reclutato dieci donne e nove uomini pronti ad abbracciare la carriera diplomatica. Si ritrova così la parità fra i sessi cara all'ex consigliera federale Micheline Calmy-Rey...

BERNA - Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha reclutato dieci donne e nove uomini pronti ad abbracciare la carriera diplomatica. Si ritrova così la parità fra i sessi cara all'ex consigliera federale Micheline Calmy-Rey.

Il DFAE ha raggiunto il suo obbiettivo di motivare più donne a dedicarsi alla diplomazia e di assumere candidati molto qualificati, ha dichiarato all'ats il portavoce Jean-Marc Crevoisier. Tra i nuovi stagisti, tredici sono svizzerotedeschi, cinque romandi e uno italofono.

In totale si erano presentati quest'anno 220 candidati al concorso diplomatico. Nel 2006, a nome della parità fra i sessi, Micheline Calmy-Rey aveva rifiutato di tenere sei uomini sui quattordici candidati selezionati durante il concorso. Una decisione che era stata molto criticata. L'anno scorso, primo anno sotto la direzione di Didier Burkhalter, il DFAE contava 18 uomini e quattro donne.

Ats

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