Cerca e trova immobili
VALLESE

Torna il campionato dei formaggi svizzeri

La dodicesima edizione dell'evento riunirà 300 mastri caseari con oltre 900 specialità tutte da assaggiare
Depositphotos (VadimVasenin)
Torna il campionato dei formaggi svizzeri
La dodicesima edizione dell'evento riunirà 300 mastri caseari con oltre 900 specialità tutte da assaggiare
LE CHÂBLE - Torna nella sua dodicesima edizione la "Swiss Cheese Awards", la competizione che premia il savoir faire dei casari e dei loro caseifici. Dal 22 al 25 settembre 2022 il campionato ospiterà più 300 contendenti al premio che ...

LE CHÂBLE - Torna nella sua dodicesima edizione la "Swiss Cheese Awards", la competizione che premia il savoir faire dei casari e dei loro caseifici. Dal 22 al 25 settembre 2022 il campionato ospiterà più 300 contendenti al premio che porteranno 900 specialità divise in 12 categorie. Il pubblico sarà invitato a degustare le proposte casearie a partire dal 23.

L'evento avviene ogni due anni, ospitato nel contesto della festa popolare del Basso Vallese "Bagnes Capitale de la Raclette". Quest'anno torna con una promessa che punta a premiare la diversità, in quanto, spiegano gli organizzatori in una nota, «fa rima con qualità». «Durante i Swiss Cheese Awards vogliamo mostrare l'immensa varietà di specialità casearie che la Svizzera può offrire in un unico posto».

Il 23 settembre, durante le premiazioni, i vincitori adibiranno un buffet per il pubblico che vuole «invitare al dibattito». Da sabato e fino a domenica, poi, sarà possibile acquistare e assaggiare ancora più specialità.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE