«M**da… scusami, non mi ero accorto che la radio fosse accesa»
Prima in rosso complicata per il britannico.
MELBOURNE - Decimo posto finale, poca competitività, tanto nervosismo: la prima di Lewis Hamilton in Ferrari è stata sofferta. Il britannico sapeva che non avrebbe potuto battersi per il successo, sperava però di poter essere un po’ più vicino ai migliori. E, comunque, di poter sfruttare qualche buona occasione. Così non è stato, così non ha fatto.
«La power unit, lo sterzo con tutte le sue funzioni, le comunicazioni con gli ingegneri, la pioggia… la prima gara con la Ferrari è stata una sfida - ha spiegato Lew all’arrivo - Ho tenuto duro finché ho potuto e a un certo punto ci siamo anche trovati sul punto di poter lottare per il podio. Poi però con la pioggia la situazione è peggiorata».
Intorno al 45esimo giro, quando uno scroscio ha spinto tutti a rientrare ai box per cambiare gli pneumatici. In quel frangente l’inglese, ritrovatosi secondo, ha temporeggiato su indicazione dei suoi ingegneri, con i quali si è poi lamentato. «Pensavo avessi detto che non avrebbe piovuto molto? Qui abbiamo perso una grande occasione. In che posizione siamo ora?».
Alla risposta «Nona», il pilota ha chiuso con «M**da… scusami, non mi ero accorto che la radio fosse accesa».