Due volte in svantaggio, i bianconeri sono riusciti a vincere 3-2 a Rapperswil grazie alla rete finale di Hofmann. La riga è un po' meno lontana
RAPPERSWIL – Acciaccato ma determinato, il Lugano è riuscito a imporsi – in rimonta – 3-2 a Rapperswil.
Quattro sconfitte consecutive e un tristissimo decimo posto della graduatoria. I bianconeri si sono presentati alla St.Galler Kantonalbank Arena “forti” di numeri non certo entusiasmanti. L'intenzione, nella loro fatica sangallese, era ovviamente quella di migliorarli, di interrompere la serie negativa e di rendere un po' meno amara la classifica. Ci sono riusciti ma solo al termine di un incontro tiratissimo, nel quale per due volte si sono trovati in svantaggio, sull'orlo del baratro.
Bloccati, frenati dalle assenze – ultimi della lista lo squalificato Lapierre e l'infortunato Reuille – e dalla grande pressione, i ticinesi hanno impiegato un po' più del previsto per entrare in partita. Ne hanno approfittato i padroni di casa i quali, aggressivi e determinati, hanno subito spinto dalle parti di Merzlikins. E prestissimo sono passati. Sfruttando il powerplay, con Schlagenhauf (8'04”) hanno infatti timbrato il veloce 1-0. Il Lugano? Ha sofferto e tentato di replicare. Seppur ordinato, ci è in ogni caso riuscito raramente, dimostrandosi ancora incapace di sfruttare le situazioni speciali. Il pari, meritato, è arrivato solo al 26'18”: Chorney ha sfondato, Jörg si è fatto trovare pronto sul servizio e ha confezionato l'1-1. L'equilibrio non ha però rilanciato i bianconeri, tornati presto in difficoltà davanti alla fisicità e alla velocità dei locali. Chiesa e compagni hanno infatti continuato a essere imprecisi. Quando poi si sono mossi in powerplay non hanno saputo lasciare il segno. Tutto il contrario dei padroni di casa, saliti sul 2-1 (Wellman al 36'31”) proprio sfruttando una superiorità numerica.
Seppur incerti in molte occasioni, come già fatto venerdì contro lo Zurigo i sottocenerini si sono almeno mostrati grintosi e volenterosi. Questo atteggiamento, la voglia di non mollare, li ha premiati a inizio terzo terzo quando, sugli sviluppi di una bella iniziativa di Bertaggia, Loeffel ha trovato lo spazio per bucare Nyffeler e griffare il 2-2. Il Rapperswil non ha rallentato; rinfrancati dal doppio recupero, sono tuttavia stati gli ospiti a chiudere meglio l'incontro e a trovare, al 55'39” (con Hofmann), la rete del definitivo e preziosissimo 3-2. I tre punti, conquistati con i denti, hanno regalato una boccata d'ossigeno al mondo bianconero, atteso da una nuova settimana di passione prima dell'impegno, pericolosissimo, del prossimo weekend con Friborgo e Berna.
RAPPERSWIL-LUGANO 2-3 (1-0, 1-1, 0-2)
Reti: 8'04” Schlagenhauf (Spiller) 1-0; 26'18” Jörg (Chorney) 1-1; 36'31” Wellman (Kristo) 2-1; 43'17” Loeffel (Bertaggia) 2-2; 55'39" Hofmann 2-3.
LUGANO: Merzlikins; Vauclair, Ulmer; Chorney, Loeffel; Riva, Chiesa; Jecker, Ronchetti; Hofmann, Sannitz, Walker; Klasen, Lajunen, Bürgler; Jörg, Morini, Fazzini; Bertaggia, Romanenghi, Vedova.
Penalità: Rapperswil 3x2'+10'; Lugano 5x2'.
Note: St.Galler Kantonalbank Arena, Rapperswil, 4'058 spettatori. Arbitri: Dipietro; Prazak, Gnemmi, Ambrosetti.