Altro test: la Svizzera affronta gli Stati Uniti

Questa notte, alle 2, i rossocrociati affrontano i padroni di casa per l'ultima amichevole prima che inizino le qualificazioni al Mondiale dell'anno prossimo
NASHVILLE - Archiviato il test contro il Messico, vinto con il risultato di 4-2, la Svizzera si è spostata di circa 2'500 km per trasferirsi da Salt Lake City a Nashville. Proprio nella capitale dello stato del Tennessee, questa notte alle 2 (ora svizzera), la nostra Nazionale affronterà i padroni di casa degli Stati Uniti per l'ultimo impegno prima che i giochi si facciano seri con le qualificazioni ai Mondiali del 2026 (il percorso inizierà a settembre).
Facendo un passo indietro, sabato contro il Messico la selezione di Murat Yakin – nonostante il caldo – ha disputato un buon incontro. È stato bravo il nostro selezionatore a non fare test, perché appunto la partita contro il Kosovo del 5 settembre è lì dietro l'angolo e di tempo per fare esperimenti non ce n'è. Tre giorni fa abbiamo finalmente visto all'opera Ardon Jashari: il centrocampista del Bruges, eletto miglior giocatore del campionato belga appena concluso, non indossava la maglia della nazionale da due anni e mezzo. Ha sostituito Xhaka all'intervallo e si è mosso davvero molto bene, “prenotandosi” una maglia da titolare per i prossimi impegni. La domanda che si stanno ponendo in tanti è però la seguente: Granit e Jashari possono coesistere in campo? Chissà...
Il solito, annoso, problema che ci contraddistingue è invece quello dei gol subiti. Dal 2-0 inflitto all'Italia l'estate scorsa negli ottavi di finale degli Europei, la Svizzera ha sempre incassato almeno un gol nelle dieci partite successive. Un aspetto che andrà senza dubbio migliorato, se non si vorranno correre troppi rischi nelle qualificazioni per la Coppa del Mondo dell'anno prossimo...
Con un po' di nostalgia rispetto a ciò che accadeva undici mesi fa in Germania, in un Europeo indimenticabile e vibrante, godiamoci quindi quest'ultima amichevole. Non sarà un incontro ufficiale, ma per noi riveste comunque un'importanza notevole: il nostro futuro passa infatti anche da... Nashville.



