I parigini, già vittoriosi all'andata, superano l'Arsenal anche al Parco dei Principi (2-1)
Donnarumma (super) tiene a galla i suoi nei primi 20', poi Fabian Ruiz e Hakimi affondano i Gunners. Non basta nel finale il 2-1 di Saka.
PARIGI - Ha completato l'opera il PSG di Luis Enrique, che il prossimo 31 maggio sfiderà l'Inter nella finalissima di Champions League. I parigini, vittoriosi 1-0 nell'andata all'Emirates, non hanno steccato al Parco dei Principi, dove i Gunners sono stati nuovamente sconfitti (2-1).
Partenza con gli inglesi proiettati in attacco e subito pericolosissimi, con Donnarumma - ormai un incubo per gli avversari - che ha sfoderato due interventi clamorosi già nei primissimi minuti. Al 5' ha disinnescato Martinelli, mentre all'8' si è disteso benissimo su un tiro violento e rasoterra di Odegaard.
La reazione del PSG si è concretizzata al 27', quando Fabian Ruiz ha fulminato Raya con un gran tiro da fuori area. Colpo durissimo per l'Arsenal, che si è trovato in una situazione ancora più complicata e ha rischiato di sprofondare, con Barcola vicino al raddoppio.
Al 64' si è preso nuovamente la scena Donnarumma, che ha tolto dall'incrocio dei pali un tiro a giro di Saka. Sulla ripartenza altro episodio clou, con la conclusione di Hakimi toccata con la mano da Saliba (sfortunato) e il rigore concesso con l'ausilio del Var. Chance dagli 11 metri gettata però alle ortiche da Vitinha, che ha tirato malissimo e ha perso il duello con Raya. Il portiere spagnolo non ha potuto fare nulla al 72', quando Hakimi ha invece sfruttato la sua occasione e ha siglato il 2-0 su assist di Dembélé.
A quel punto per i Gunners sembrava finita, ma Saka (al 76') ha riacceso una piccola speranza firmando il 2-1. L’attaccante inglese ha messo i brividi al Parco dei Principi al minuto 80’, quando da ottima posizione ha sparato alto la palla del possibile 2-2.
Il risultato non è più cambiato fino al triplice fischio, col PSG che torna in finale con merito (l’ultima presenza nel 2020) e nella finale di Monaco affronterà l’Inter di Sommer. Sarà un bel duello anche tra i due portieri, sin qui grandissimi protagonisti.