Elmo si prende gioco del Maestro
La pubblicità fa parte del Super Bowl tanto quanto il match stesso. Quest'anno ci sarà spazio anche per l'azienda svizzera "On".
NEW ORLEANS - Al Super Bowl la pubblicità è importante (quasi) quanto la partita stessa: seguito da centinaia di milioni di spettatori, l'evento dà infatti una visibilità eccezionale. Visibilità per la quale le aziende pagano milioni per pochi secondi di "esposizione".
L'anno scorso, una società svizzera è apparsa per la prima volta sugli schermi statunitensi. È stata la Lindt & Sprüngli, che ha sborsato 6 milioni di franchi per 30 secondi di spot.
Quest'anno sarà invece la volta di "On", che pagherà a peso d'oro qualche secondo di gloria. E come testimonial del brand di scarpe e abbigliamento sportivo ci sarà naturalmente Roger Federer, che dell'azienda zurighese è comproprietario. Nella pubblicità il Maestro basilese non sarà solo: sarà accompagnato da... Elmo.
Nello spot il pupazzo, protagonista di Sesame Street, chiede al renano delle informazioni sul logo della società sostenendo, confuso, di vedere una "Q" e una "C". E a nulla valgono i tentativi di spiegazione di Roger, che alla fine si vede accontentare dal "collega": «Ti voglio bene, signor Roger Federer, anche se non conosci ancora l'alfabeto».
Looks like an O and an N, right? @elmo pic.twitter.com/BaFFAIVrcz
— On (@on_running) February 7, 2025
«In On siamo sempre alla ricerca di modi innovativi e stimolanti per distinguerci come marchio sportivo - ha spiegato il direttore marketing Alex Griffin - Il nostro logo, volutamente semplice, viene ancora spesso frainteso come "QC" al di fuori della Svizzera. È un equivoco che da tempo desideriamo correggere in modo creativo e memorabile».