Cerca e trova immobili
TENNIS

Rivoluzione (obbligata?) per Sinner

Il campione italiano punta l’ex collaboratore di Nole
Imago
Rivoluzione (obbligata?) per Sinner
Il campione italiano punta l’ex collaboratore di Nole
Polemiche, licenziamenti, assunzioni.
SPORT: Risultati e classifiche
NEW YORK - Passata la tempesta, accarezzato dalla Tennis Integrity Agency (Itia) che ha chiuso la pratica definendo involontaria l’assunzione di un farmaco proibito, Jannik Sinner ha subito voltato pagina. Si è presentato sereno e combattivo a New...

NEW YORK - Passata la tempesta, accarezzato dalla Tennis Integrity Agency (Itia) che ha chiuso la pratica definendo involontaria l’assunzione di un farmaco proibito, Jannik Sinner ha subito voltato pagina. Si è presentato sereno e combattivo a New York, dove proverà a conquistare il secondo Slam della carriera, e soprattutto ha cancellato parte del suo staff tecnico.

Con un colpo di spugna, il numero uno al mondo ha infatti ripulito le posizioni occupate da Umberto Ferrara e Giacomo Naldi, licenziati perché ritenuti responsabili della contaminazione da Clostebol. E con un po’ meno fretta ha cominciato a cercare professionisti in grado di sostituire i due uscenti. 

Uno dovrebbe già averlo individuato. Dagli Stati Uniti rimbalza infatti la voce della possibile nuova collaborazione tra l'italiano e Marco Panichi, storico ex preparatore atletico di Djokovic. Per sette anni al fianco di Nole, l’esperto tecnico e massofisioterapista potrebbe entrare ufficialmente nello staff di Sinner dopo il Major a stelle e strisce. Come fisioterapista, l'azzurro potrebbe invece tornare a farsi seguire da Claudio Zimaglia, già al suo fianco ai tempi della gestione-Piatti.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
NOTIZIE PIÙ LETTE