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Salite infinite e bagarre, ora tutto si decide

CICLISMOSalite infinite e bagarre, ora tutto si decide

23.05.23 - 07:01
Chilometri di ascese nell’ultima settimana
keystone-sda.ch (Gian Mattia D'Alberto)
Salite infinite e bagarre, ora tutto si decide
Chilometri di ascese nell’ultima settimana
Fatiche infernali al Giro d’Italia.
SPORT: Risultati e classifiche

SABBIO CHIESE - Consumati dalle prime quindici fatiche, ieri i “sopravvissuti” del Giro d'Italia hanno osservato un giorno di riposo. Si sono rilassati, rifocillati e... preparati per un tour de force infernale. Già perché quella che comincerà oggi è da molti descritta come una delle settimane più dure della storia recente della corsa rosa. Prima di potersi godere la passerella finale a Roma (135 chilometri tra sampietrini e monumenti), i protagonisti dovranno infatti misurarsi con le montagne, tante montagne, e con una cronometro tostissima. Dovranno insomma penare.

Inizieranno questa mattina (ore 11.05) quando, per la 16esima tappa, partiranno da Sabbio Chiese per arrivare, dopo 203 km e ben cinque Gran Premi della montagna, sul Monte Bondone. Dislivello totale 5'200 metri e ultima salita da 17 km. Per il francese Bruno Armirail, padrone della corsa dalla 14esima frazione, sarà questo il primo grande esame. Lo superasse - fatto estremamente difficile - potrebbe dimostrare di avere le carte in regola per permettersi di sognare fino alla Città Eterna. Domani i corridori si cimenteranno invece nell’ultima prova semplice del Giro: da Pergine Valsugana “scenderanno” fino a Caorle, battagliando su 197 km senza alcuna asperità. Sarà quella l’ultima chance per i velocisti e… per riposare. Da giovedì infatti scatterà il terribile trittico che comprende la Oderzo-Val di Zoldo (161 km e 3'700 metri di dislivello spalmati su 5 GPM), la “mitologica” Longarone-Tre Cime di Lavaredo (183 km e addirittura 5'400 metri di dislivello con l’ultima salita che presenta picchi del 18%) e la Tarvisio-Lussari. Proprio quest’ultima chiuderà, presumibilmente i conti. Si tratta infatti di una cronoscalata di 18,6 km totali, con i primi 9,8 km “solo” nervosi e gli ultimi… con punte di pendenza del 22%. Ci si dovrà arrampicare, più che pedalare. Si dovrà dare fondo alle energie rimaste. Chi avrà conservato qualche goccia di benzina potrà a buon diritto ambire al trionfo finale.

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COMMENTI
 

s1 11 mesi fa su tio
Bel titolo complimenti, nooot!!

Picet 11 mesi fa su tio
Sarà pure uno sport eroico ma tutto ha un limite....

zimmi 11 mesi fa su tio
Forza Roglic!!!!!

Abdul 11 mesi fa su tio
Ciclismo sport eroico!
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