Ticinesi: sempre più poveri
Matteo Muschietti – Municipale e sentinella dell'ambiente.
Gran parte della popolazione ticinese è confrontata giornalmente col far quadrare il bilancio domestico. I salari percepiti nel nostro Cantone sono di molto inferiori a quelli percepiti oltralpe.
Di chi è la colpa? Molti sono i fattori che devono essere analizzati.
A un padre di famiglia con un figlio che percepisce sui 4000 fr. netti al mese, pagato l'affitto, la cassa malattia, e tutte le altre spese correnti ( assicurazioni – telefono – riscaldamento – luce elettrica -targhe – ecc.), non resta nulla. Se gli dovesse capitare un evento non previsto, ecco iniziare le difficoltà.
Anche un'uscita ogni tanto in pizzeria va pianificata con cautela.
Sono troppe le spese correnti tutte in aumento. Anche per il sostentamento della sua famiglia deve sempre stare attento e scegliere cibi buoni, ma non costosi.
Oggi con 100 franchi di spesa non si riempie neanche il carrello.
Tante famiglie vengono aiutate dai nonni che elargiscono somme in denaro per poter andare avanti. Diverse persone mi hanno esternato la loro preoccupazione , perché i proprietari dei loro stabili hanno intenzione di aumentare l'affitto. Non parliamo della cassa malattia, che influisce anche con i sussidi in modo secco sul bilancio famigliare.
Ma gli stipendi sono sempre gli stessi. Una famiglia non può permettersi durante l'estate di passare assieme 10 giorni al mare o in montagna.
Siamo ritornati agli anni '50 quando tutta la vita ruotava sugli eventi del paesello natio.
Che avvenire per i nostri figli? Difficile e pieno di incognite pesanti. Anche per questo oggi non si fanno più di due figli, assistiamo a un impoverimento demografico, e abbiamo paura di non poter dar loro stretto necessario che garantisca un avvenire sereno. Quando una società è ridotta ad aver paura di avere figli, è un segno forte che sta morendo e che ha perso il senso delle priorità.
Forse è giunta l'ora che lo Stato e la nostra società si preoccupino di questa insana situazione e vi porgano rimedio, per assicurare e dare una vita alla gente ticinese degna di essere vissuta.
Matteo Muschietti – Municipale e sentinella dell'ambiente.
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