Nasce una casa editrice che dà voce ai nuovi talenti

Inaugurata Fiore di Loto Edizioni: focus su qualità, meritocrazia e nuove opportunità per i talenti letterari in Ticino.
BELLINZONA - È nata a Bellinzona una nuova casa editrice. Si chiama Fiore di Loto Edizioni (FLE) e la sua missione è quella di operare come casa editrice non a pagamento e dare voce ai talenti letterari emergenti, senza preclusioni di genere. L'inaugurazione di Fiore di Loto Edizioni (FLE) è avvenuta giovedì sera al Folk Bar di Bellinzona.
La nascita della FLE, per volontà della sua coordinatrice Dana Perli, risponde all'esigenza di offrire un percorso editoriale di qualità e meritocratico così da ampliare le possibilità già presenti nel panorama ticinese.
Come simboleggiato dal logo – un fiore di loto variopinto a ricordare un arcobaleno – la casa editrice valuterà i manoscritti sulla base del loro valore letterario e della loro unicità, garantendo un'apertura totale alle diversità di genere e di contenuto. Non a caso l’esordio è avvenuto al Folk Bar di Bellinzona, sensibile all’offerta culturale in generale, ma che rimane pur sempre un contesto atipico dal valore simbolico per la proposta di una Casa editrice.
Dana Perli ha espresso grande soddisfazione per la serata: “Vedere una partecipazione così sentita conferma che il bisogno di un’editoria che metta al centro l’autore e la diffusione del sapere è reale. Siamo qui per valorizzare quelle opere che altrimenti sarebbero rimaste inedite. Ci impegneremo per fare in modo che la qualità sia la nostra unica moneta di scambio.”
La prima proposta in catalogo e le collaborazioni - L'evento ha segnato anche l'introduzione del primo volume curato dalla nuova realtà editoriale: "I Poeti di Ponte Vecchio vol. 52". Il volume, realizzato dalla Dantebus Edizioni di Roma e Firenze, testimonia l’attenzione che la FLE pone verso altre realtà. La Fiore di Loto Edizioni si prefigge infatti di fungere anche da distributrice per il Canton Ticino di collane estere, anche nella speranza di tessere delle collaborazioni volte ad accrescere le potenzialità di distribuzione dei volumi da lei pubblicati oltre i confini cantonali.



