Nasce l'Area manager per il Locarnese: ecco Ivan Inì

A questa figura è affidata la gestione operativa del Polo di Sviluppo Economico di Riazzino, ma non solo
LOCARNO - Da inizio giugno è realtà una nuova figura che - per volontà dei suoi promotori - vuole diventare un punto di riferimento importante in ambito aziendale: Area manager del Locarnese. Lo comunica l’Ente Regionale per lo Sviluppo del Locarnese e Vallemaggia, in collaborazione con l’Associazione LocarneseTech e con il sostegno dell’Ufficio per lo Sviluppo Economico e dei Comuni di Locarno, Losone e Gambarogno.
«La designazione di questa figura - viene spiegato - risponde alla necessità di assistere le aziende insediate nel Locarnese con consulenze mirate, creando un ponte tra gli attori economici e istituzionali attivi sul territorio». Allo stesso tempo l’ERS si pone come obiettivo ambizioso l’insediamento a medio termine di nuove aziende innovative nel Polo di Sviluppo Economico di Riazzino. «L’Area manager diviene, in quest’ottica, un importante punto di riferimento a livello regionale, non solo per il PSE di Riazzino ma per tutti i comuni e le aree industriali della regione».
A tal fine è stato selezionato tramite concorso pubblico e assunto da inizio giugno 2024, Ivan Inì, «classe 1969, laureato in economia e con un’importante e lunga esperienza dirigenziale in aziende ticinesi e svizzere. Con la scelta del signor Inì l’ERS-LVM è convinto di aver trovato il giusto profilo per approcciarsi al mondo imprenditoriale locarnese, per accompagnare le aziende nei loro processi di sviluppo, per aiutare a e interessanti ricadute economiche per il territorio, insediare nella regione nuove realtà aziendali di valore e creare così nuovi posti di lavoro».
All’Area manager è affidata la gestione operativa del Polo di Sviluppo Economico di Riazzino, come anche della consulenza alle realtà industriali dell’intera regione, con l’obiettivo di istituire un polo regionale economico forte e attrattivo. Allo stesso tempo coordinerà i progetti promossi dall’associazione LocarneseTech, che nell’ultimo anno e mezzo ha dato avvio alle iniziative previste da un accordo strategico di collaborazione con la SUPSI.




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