FIAT: Multipla JTD, parsimoniosa e versatile

Lanciata sul mercato svizzero nel 1999, la Fiat Multipla continua ad essere la vettura più originale nel comparto dei monovolumi compatti. Un’originalità che a non tutti piace, ma che ha finito per convincere un numero di acquirenti non indifferente. La Multipla nel nostro Paese ha infatti già superato la soglia delle 2.800 unità vendute. E il costruttore italiano punta ad ulteriori successi di mercato grazie al lancio della nuova Multipla che verrà presentata al Salone dell’auto di Ginevra e che presenta miglioramenti significativi sia nei contenuti (ad esempio motori più potenti) che nell’aspetto interno ed esterno.

Tra i punti di forza di questo monovolume compatto, oltre all’elevata modularità (è possibile agganciare ognuno dei tre sedili posteriori in due diverse posizioni; oppure possono essere asportati singolarmente) che permette di far variare lo spazio di carico del baule da 400 a 1.300 litri, vi è l’elevata tenuta di strada e la maneggevolezza. Negli scorsi giorni abbiamo potuto provare la versione 1.9 litri JTD con motore turbodiesel da 105 CV (mentre la nuova Multipla 1.9 JTD in vendita da marzo avrà una potenza di 115 CV). Di questa versione si apprezzano senz’altro i bassi consumi: in città si accontenta di poco più di 7 litri ogni 100 km, mentre sulle strade extraurbane scende sotto i 6 litri al cento. Ciò significa che con un serbatoio di 63 litri la Multipla 1.9 JTD ha un’autonomia di marcia che su un percorso misto sfiora i 1.000 chilometri. Per quanto concerne la risposta del motore, convince già sulle marce basse, anche se va detto che non abbiamo avuto l’occasione di guidare la vettura a pieno carico (ossia con sei persone a bordo). La velocità massima di crociera è di 170 km/h, mentre l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 12,3 secondi. Se il comportamento stradale della Multipla può definirsi più che soddisfacente, meno convincente è l’insonorizzazione dell’abitacolo. A bassi giri in particolare il borbottio del motore diesel non manca di farsi sentire. Ci auguriamo che nella nuova Multipla oltre all’insonorizzazione si riveda anche il sistema di navigazione (offerto in optional) in quanto quello da noi provato non è protetto dalla luce proveniente dall’esterno. Perfettamente visibile quando calano le tenebre, i dettagli che appaiono sullo schermo del navigatore sono invece difficilmente percepibili quando i raggi del sole raggiungono una determinata inclinazione.