Malena dice addio all'hard. E si pente

L'intervista: «Mondo senza umanità, ho pagato il mio sbaglio»
MILANO - Abbandona e... si pente. Insomma, anche Malena la pugliese (al secolo Filomena Mastromarino) segue il filone delle Maddalene dell'hard e cerca il perdono dopo anni di onorata carriera che l'hanno portata ad essere una delle attrici a luci rosse più quotate e amate nel settore, almeno in casa.
In realtà, stando all'intervista rilasciata a Il Giornale, già da due anni non è più davanti alla cinepresa. «Uno sbaglio», ha dichiarato, per il quale è «certa di aver già pagato».
A portarla sul set, racconta, sarebbe stato un amore sbagliato. «Avevo una relazione con un uomo di cui non ero ufficialmente la donna. Ero l'altra, quindi nella mia testa è scattato questo: Visto che non posso essere tua sarò degli altri. Da quel momento il porno entra nella mia vita».
Una scelta o, come afferma, una «ribellione» che i suoi genitori «hanno scoperto dalla tv». E per la quale oggi si pente: «Avrei dovuto riflettere di più. Mi sono fatta trascinare dal gioco. Mi sono fatta male da sola come donna».
A spingerla all'addio, una riflessione sul "dietro le quinte" dell'ambiente del porno, dove tutto è «diventato un'esagerazione», e il vizio si è trasformato in «peccato». Infine la paura e la scarsa considerazione: «Esci, vai a lavorare e poi torni sola. Nessuno ti riaccompagna. Una volta uscita dal set nessuno si preoccupa più di te. Non c'era umanità».
A pesare, anche un'assenza nella vita privata: «Qualsiasi uomo mi vedeva sempre come Malena non come Filomena. Di Filomena non fregava nulla. Volevano Malena sex symbol e senza il sex era come se non fossi niente».